La Nazionale Italiana Under 21 Special Olympics ha preso parte dal 5 al 7 dicembre alla prima Coppa del Mondo di Basket 3×3 Unificato a San Juan, Porto Rico. L’evento, ispirato alla Coppa del Mondo della Federazione Internazionale di Pallacanestro (FIBA), ha visto la partecipazione di 20 squadre maschili che si sono date battaglia sul campo del T-Mobile District della capitale portoricana già sede della FIBA 3×3 AmeriCup 2023 e 2024.
Il Team Italia, composto da Andrea Minniti, Alì Habti, Andrea Baiocco, Gabriele Di Salvo, Alessandro Paolini e guidato in panchina da Marco Petrozzi, alesandrino ormai da tempo astigiano d’adozione, e da Erica Violante, è stato inserito nel girone dei fortissimi padroni di casa insieme a Emirati Arabi Uniti e India.
Il secondo posto nel round robin, frutto di due vittorie ed una sconfitta di misura proprio con Porto Rico, apre agli azzurri le porte della semifinale di “Division 2” contro il Brasile che ha visto Minniti e compagni prevalere, non senza fatica, con il punteggio di 11-7. La finale per l’oro contro la Namibia, nazionale molto strutturata dal punto di vista fisico, viene affrontata con la giusta concentrazione dai ragazzi di coach Petrozzi che fanno registrare un break a metà gara grazie a due bombe dall’arco dei 6,75: 13-5 alla sirena e una medaglia d’oro che è il giusto coronamento di un percorso non privo di ostacoli ma, proprio per questo, ancora più soddisfacente.
“La partecipazione alla Coppa del Mondo ha rappresentato un’opportunità per portarsi a casa qualcosa di grande, e non sto parlando di un oro mondiale, che fa comunque tanto piacere mettersi al collo, ma di una consapevolezza che rende migliori: imparare che puoi farcela anche se sembra difficile, che l’impegno e la serietà nel lavoro portano sempre dei risultati, che là dove non arrivi da solo puoi arrivare con l’aiuto del gruppo, della squadra”, dice l’allenatore astigiano al termine della kermesse.