Scadrà oggi, venerdì alle 12, lultimatum alla parafarmacia di San Fedele per pagare quanto dovuto alla proprietà dellimmobile ed evitare la chiusura. La proprietà aveva chiesto 10.000 euro
Scadrà oggi, venerdì alle 12, lultimatum alla parafarmacia di San Fedele per pagare quanto dovuto alla proprietà dellimmobile ed evitare la chiusura. La proprietà aveva chiesto 10.000 euro da pagarsi entro oggi ma la titolare, Francesca Genco, è riuscita a pagarne 3.000 a dimostrazione della buonafede e confidando nel buon andamento del negozio il quale, paradossalmente, vanta un numeroso bacino di clienti. «Mancano 7.000 euro che, con ogni probabilità, non riusciremo a corrispondere per le 12 – spiega la dott.ssa Genco – termine sul quale la proprietà è inflessibile».
Per salvare la Parafarmacia, il solo servizio pubblico del quartiere, si sono mobilitati oltre 800 cittadini che hanno sottoscritto una petizione volta a scongiurare la fine dellattività. La proprietà sperava che lamministrazione comunale potesse intervenire tramite ordinanza del sindaco per impedire la chiusura (tenuto conto della valenza sociale dellattività) ma Brignolo, in una nota apposita, aveva replicato «che la paventata chiusura della parafarmacia non è riconducibile ad alcun provvedimento di qualsivoglia autorità amministrativa». Così, se oggi non ci saranno sostanziali novità, da lunedì San Fedele resterà orfana della parafarmacia, almeno fino a quando non subentrerà, nel quartiere, unanaloga attività come previsto dal piano di localizzazione comunale.