Il 2025 segna il trentesimo anno di attività sul territorio di Asti dell’associazione di volontariato Auser Volontariato Ala Asti.
«Per festeggiare questo importante anniversario – racconta Paolo Terzuolo, presidente Auser Asti – abbiamo scelto di non organizzare un evento celebrativo tradizionale, ma di proporre qualcosa che potesse lasciare un segno più profondo: un concorso rivolto ai giovani, con l’obiettivo di avvicinarli al volontariato e invitarli a riscoprire la memoria del passato attraverso il dialogo con le persone anziane. Crediamo infatti che il volontariato nasca anche dall’ascolto e dal confronto tra storie e vissuti».
Il concorso letterario “Ricordi del secolo scorso: anche gli anziani sono stati giovani” lanciato nella scorsa primavera, invitava studenti e giovani autori a raccogliere e rielaborare testimonianze legate a persone anziane del proprio territorio: non solo episodi familiari, ma anche storie di vita quotidiana della seconda metà del secolo scorso. Dalle giornate a scuola ai primi lavori, dallo sport ai divertimenti del tempo, fino alla vita sociale e ai rapporti di comunità: un mosaico di esperienze
per guardare al passato con occhi nuovi e costruire un ponte tra generazioni.
Hanno aderito all’iniziativa due istituti superiori di Asti: l’IIS Castigliano e il Liceo Scientifico Vercelli. La giuria, composta da rappresentanti del mondo culturale e sociale del territorio, ha assegnato cinque premi, ciascuno consistente in un buono da 200 euro da spendere in libreria: un riconoscimento simbolico per incoraggiare i giovani autori a coltivare la lettura, la scrittura e la curiosità. Inoltre a tutti i partecipanti sarà consegnata una copia del libro “Insieme per la città”,
realizzato nel 2021 dal Comune di Asti, in collaborazione con il Dono del Volo con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, che raccoglie le esperienze di volontariato messe in atto sul nostro territorio nel periodo del Covid.
La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 18 dicembre alle 15, presso la sede di Auser (in via Lamarmora 15 ad Asti).
“I 15 elaborati pervenuti hanno restituito un ritratto vivo e sorprendente di un’epoca vicina ma spesso poco conosciuta dai più giovani, sono stati valutati da una giuria” – conclude Paolo Terzuolo.