Proprio a pochi giorni dalla nomina della cucina italiana all’interno della lista dei Patrimoni dell’Umanità, nel moncalvese continuano gli appuntamenti dedicati all’alimentazione e alla valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche del territorio.
Le iniziative si svolgono nell’ambito del progetto culturale di rigenerazione culturale e sociale denominato “Monferrando” del PNRR M1C3 con l’intervento legato all’attrattività dei borghi storici dal titolo “Tesori in Collina passando in Cucina” finanziato dall’Unione Europea con Ministero della Cultura e coinvolgendo i Comuni di Moncalvo e Penango. L’autunno ha previsto numerosi appuntamenti: oltre alla promozione di due eccellenze locali celebrate dalle storiche fiere di Moncalvo (quella del Tartufo e del Bue Grasso), sono andati in scena due show cooking che hanno visto il coinvolgimento di altrettanti chef stellati del Nord-Astigiano.
Ad intervenire presso l’area degli Antichi Portici di Moncalvo durante le due domeniche di Fiera del Tartufo di Moncalvo erano stati gli chef Gabriele Boffa, 2 stelle Michelin, della Locanda Enrico Bartolini del Relais Sant’Uffizio di Cioccaro di Penango con la preparazione del “Raviolo di semolino, Toma di Murazzano, spinacino e salsa al fieno”, e Massimiliano Musso, 1 stella Michelin, del Ristorante Albergo Cà Vittoria di Tigliole che ha realizzato in diretta il “Carpaccio di Fassona in sentori autunnali”.
La grande partecipazione e attenzione del pubblico ha confermato l’interesse verso l’alta cucina che, nei due appuntamenti, è stata affiancata dalla ricerca dell’abbinamento perfetto con i vini del territorio, attraverso l’intervento dell’enologo Marco Olivetta di Castelletto Merli.
Mercoledì 17 dicembre, alle ore 17, un nuovo evento è previsto a Moncalvo, questa volta all’interno della nuova sala polifunzionale presso il Palazzo Testa Fochi. Si tratta di un corso tenuto dal pasticcere Edoardo Pochintesta, titolare dell’attività “Paste e Pastiss”. Per partecipare è possibile contattare il Comune di Penango (tel. 0141-910123). “Si tratta del terzo step del progetto “Tesori in Collina passando in Cucina” – spiega la prima cittadina di Penango Cristina Patelli – che tende a valorizzare il ricchissimo patrimonio culinario del nostro territorio. Guardando al 2026 puntiamo a portare a termine la “Scuola Alimentare 1890” di Cioccaro, ambizioso progetto che prevede l’apertura di un polo dedicato alla cucina proprio nei locali che un tempo erano adibiti a scuola elementare: i lavori di ristrutturazione inizieranno a gennaio 2026.”
“L’attivazione di una Scuola Alimentare sul territorio e la realizzazione del ciclo di eventi dedicati alla cucina – aggiunge il sindaco di Moncalvo Diego Musumeci – sono azioni preziose: non soltanto i prodotti saranno maggiormente valorizzati ma si potrà beneficiare della notevole attenzione contemporanea verso il mondo della cucina per promuovere ricette e tradizioni che ad oggi risultano fra le prime attrattive turistiche del Monferrato.”
[Foto di Riccardo Cornaglia]