E proprio in concomitanza con due notizie recenti riguardanti la morte di due neonati, femmine, buttate nel "cassonetto" come fossero spazzatura, si celebra la giornata internazionale contro
E proprio in concomitanza con due notizie recenti riguardanti la morte di due neonati, femmine, buttate nel "cassonetto" come fossero spazzatura, si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne… anche quelle appena nate. Un abbandono diventa un omicidio se non si permette al neonato di vivere: sono tanti i luoghi in cui può essere deposto ad un destino più luminoso, una chiesa, un ospedale, un luogo in cui ci si possa prendere cura di lui/lei.
La violenza sulle donne nel 2013 ha raggiunto livelli terribili secondo i dati Eures: aumentano al Sud (+27% nel 2013) e raddoppiano al Centro, mentre il Nord ha il dato più alto di uccisione di donne in famiglia.
Un discorso complesso, delicato, privato e pubblico, ma una cosa sembra certa, ascoltando le interviste e le testimonianze di tante donne che l'hanno subita per anni: denunciarlo può aiutare non solo la vittima ma anche l'aggressore, perché possa affidarsi a cure, perché il problema diventi manifesto e non taciuto.
Che cosa fare, noi tutti, uomini, donne, genitori?
Tante le iniziative in molte città italiane, non ultima quella legata al braccialetto Tatù, portato avanti da un'azienda filantropica e un progetto, in collaborazione con diverse realtà che aiutano le persone in difficoltà e le vittime di violenza.
Un'azienda filantropica, si legge sul sito, nata nel 2014, con una doppia finalità e che, proprio nel 2013, ha dedicato il primo prodotto, un braccialetto tatoo, alle donne come simbolo della non-violenza. Tutto su Niente paura e i progetti charity legati alla donna: http://www.nientepaura.net/progetti-sostenuti-dalla-niente-paura/
Nel frattempo New York s'illumina per un futuro dedicato alle donne perché possano essere libere in casa come fuori, senza temere e rischiare atti di violenza: è il messaggio di UN Women per la Giornata Mondiale sulla violenza contro le donne che ogni anno l'Onu, dal 1999, celebra il 25 novembre.
Il 25 novembre segna l'inizio degli Orange Days (che si concludono il 10 dicembre 2014 nella Giornata Onu per i Diritti Umani): la campagna dice "Orange Your 'Hood", colora di arancio il tuo quartiere, per una sensibilizzazione globale che parte da New York dove al tramonto oggi l'Empire State Building e il Palazzo di Vetro si illuminano di arancio:
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2014/11/24/lonu-illumina-il-mondo-contro-la-violenza-sulle-donne_c6013115-d6a7-4e3b-98ed-072a884d01b3.html
e ultimi aggiornamenti e leggi in merito:
http://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/editoriali/2014/11/19/violenza-sulle-donne-e-la-giornata-internazionale-eventi-e-dibattiti_3a8ec6f6-2490-4cda-8298-c090fe349d6e.html