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La stagione del Teatro Alfieri va "off"Sui palchi un calendario in 80 eventi
Cultura e Spettacoli

La stagione del Teatro Alfieri va "off"
Sui palchi un calendario in 80 eventi

Il Teatro Alfieri svela un lunghissimo calendario che offrirà ben 80 appuntamenti fino a primavera. «Siamo felici di poter aggiungere una stagione fuori abbonamento agli spettacoli già in programma

Il Teatro Alfieri svela un lunghissimo calendario che offrirà ben 80 appuntamenti fino a primavera. «Siamo felici di poter aggiungere una stagione fuori abbonamento agli spettacoli già in programma – ha commentato in conferenza stampa l'assessore Massimo Cotto – ma sarà l'ultimo anno in cui succederà. Dal 2015 vorrei ripartire da zero e aggiungere una stagione musicale al calendario.»

In attesa della rivoluzione, l'offerta culturale è quantomai variegata, tra prosa, danza e nuove proposte che andranno in scena su più palchi. Impossibile elencarli tutti, il dirigente comunale Gianluigi Porro cita alcuni tra gli appuntamenti da non perdere: «Le letture del lunedì di Francesco Visconti; la rassegna Popolé ideata dai giovani artisti, quattro appuntamenti dal 29 novembre al Piccolo Teatro Giraudi; poi spettacoli fuori abbonamento che transitano da Asti, come il racconto di Federico Buffa delle Olimpiadi del ?36 (5 febbraio), l'omaggio a Lucio Dalla di Dario Ballantini (31 gennaio)». Da segnalare anche "Col tempo, sai" di Massimo Cotto, Gian Maria Testa e Roberto Capelli (4 marzo): l'assessore salirà sul palco insieme al cantautore cuneese per raccogliere fondi da destinare alla biblioteca.

Popolé rappresenta invece la novità: «E' un progetto che vuole portare qualcosa di unico e rappresentativo a teatro, una festa di arte e cultura – hanno chiarito l'attore Simone Coppo e Alessandro Guarino – per la quale non abbiamo chiesto alcun fondo. Proporremo un concerto iniziale e tre spettacoli con i diplomati della scuola Paolo Grassi.» "Popolé", che richiama il francese "populaire" ma ha un suono piemontese, il 22 dicembre porterà al Diavolo Rosso "I biondi", premiato a Zelig Off. Tra i protagonisti della stagione invernale anche l'Orchestra Sinfonica di Asti. Luisa Avidano, vice presidente, ha anticipato i momenti che vedranno impegnata l'ensemble: «Il concerto di Capodanno, quindi il 7 febbraio "La casa degli spiriti" insieme all'orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo, un evento basato su composizioni romantiche; il 23 maggio proporremo "Il barbiere di Siviglia", con l'orchestra sistemata in buca e il cantante sul palco».

La neonata associazione Nig-Nuove Idee Globali produrrà lo spettacolo "I mattini passano chiari", in scena il 12 febbraio. «Uno spettacolo multimediale – ha spiegato il regista Alessio Bertoli – che vedrà impegnati Fabio Pasciuta e Beppe Giampà. In luce un Pavese mai visto, per una produzione che uscirà dall'Astigiano.» L'articolato calendario è consultabile online, alla sezione "Teatro Alfieri" del sito www.comune.asti.it

Enrico Panirossi

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