Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/palio-2014-quel-documento-riservatobre-poi-diffuso-da-un-mittente-senese-56e68e3703b2a1-nkijeauyyjatlbmvah47fixspy5hn9i8qr8ma81zm0.jpg" title="Palio 2014, quel documento riservato
e poi diffuso da un mittente senese" alt="Palio 2014, quel documento riservatoe poi diffuso da un mittente senese" loading="lazy" />
Sport

Palio 2014, quel documento riservato
e poi diffuso da un mittente senese

Il proponimento era quello di sottoporre ai membri del Consiglio del Palio rilievi, problematiche ed inadeguatezze riscontrate (e verificate) in occasione sia delle prove che della corsa del Palio

Il proponimento era quello di sottoporre ai membri del Consiglio del Palio rilievi, problematiche ed inadeguatezze riscontrate (e verificate) in occasione sia delle prove che della corsa del Palio 2014. Questo l'intendimento del Rione San Secondo, che aveva provveduto a stilare un documento dettagliato poi inoltrato ai componenti del massimo organo della manifestazione. Obiettivo: alimentare una produttiva discussione e un importante confronto all'interno dell'organizzazione paliesca. La situazione ha però assunto una piega del tutto inattesa nel momento in cui lo stesso documento, articolato su cinque precisi punti, è pervenuto agli organi di stampa per posta raccomandata, con mittente senese.

I cinque punti evidenziati dal Rione presieduto da Maurizio Bertolino prendono nell'ordine in considerazione: la prova della vigilia (violazioni degli articoli 34 e 41 del regolamento del Palio); l'equipaggiamento dei fantini nelle prove sia del venerdì che della vigilia; la partenza della prima batteria; la rottura dello steccato nella terza batteria e l'ordine d'arrivo della finale.
Riguardo alle violazioni degli articoli 34 e 41 del Regolamento del Palio il Rione biancorosso sostiene nel documento che sarebbe emerso in tutta evidenza il fatto che i Comuni di Baldichieri e Montechiaro avrebbero effettuato la prova del sabato con lo stesso cavallo. Non sarebbero quindi stati 21 i purosangue a provare ma solo 20. Dei 5 punti evidenziati questo è senza dubbio il più rilevante.

In relazione all'equipaggiamento dei fantini viene sottolineato che, al contrario di quanto indicato nell'articolo 42 del Regolamento che parla di… "frustini forniti esclusivamente dalla commissione tecnica", alcuni fantini ne avrebbero usati altri di loro proprietà. Partenza della prima batteria: la problematica nasce dall'annullamento della mossa, data non dallo scoppio del mortaretto ma imposta alla voce sia dal mossiere che dallo speaker della manifestazione. A fronte del mancato scoppio del mortaretto, come da regolamento, la partenza è in ogni caso da intendersi valida.

Rottura dello steccato nella terza batteria: il Rione biancorosso evidenzia la problematica, poichè una parte sporgente verso l'interno della pista dello steccato stesso ha arrecato una serie lesione al fantino di Tanaro. Infine: ordine d'arrivo della finale. A detta dei responsabili del Rione del "Santo" nessuno dei tre cavalli coinvolti nella caduta verificatasi alla prima curva della finale avrebbe completato i tre giri di pista. Neppure quello di Montechiaro, classificato settimo e premiato con l'acciuga.

Fin qui i punti salienti del documento. Interpellato riguardo alla "fuga di notizie" il Rettore biancorosso Bertolino ha affermato: «Era nostro intendimento, con i rilievi evidenziati nel documento stilato, proporre una discussione costruttiva da limitare ovviamente ai responsabili organizzativi della manifestazione destinatari dello scritto. Lo stesso è però pervenuto, a nostra insaputa, agli organi di stampa. A noi era sembrato corretto inviarlo a tutti i componenti del Consiglio del Palio, ma ora verrebbe da pensare che si è trattato di un errore, poichè all'interno di quest'organo qualcuno ha avuto un'alzata d'ingegno "notevole" facendolo pervenire ai giornali. Non trovo altra spiegazione all'accaduto».

RETTORI: A TANARO PUPPIONE RIMPIAZZA RASERO, BALDICHIERI CONFERMA BONINO
Dopo la scontata conferma di Nicoletta Sozio alla guida del Rione Santa Caterina, vincitore del Palio 2014, altri due Comitati hanno provveduto negli ultimi giorni a votare per eleggere i loro massimi esponenti.
Novità a Tanaro, con l'elezione di Stefano Puppione (che ricopriva la carica di vice) al posto di Maurizio Rasero. Tutto immutato invece a Baldichieri, dove è stato riconfermato Massimo Bonino.
Nella serata di giovedì 6 novembre toccherà al Comitato gialloverde di San Lazzaro eleggere il proprio Rettore per il 2015.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale