Cerca
Close this search box.
Calano gli infortuni sul lavoroRealtà o effetto della crisi?
Economia

Calano gli infortuni sul lavoro
Realtà o effetto della crisi?

Si è svolta nei giorni scorsi la Giornata nazionale delle Vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dall’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati Invalidi del Lavoro). Nell’occasione si è

Si è svolta nei giorni scorsi la Giornata nazionale delle Vittime degli incidenti sul lavoro, organizzata dall’Anmil (Associazione Nazionale Mutilati Invalidi del Lavoro). Nell’occasione si è tenuto il consueto convegno presso il Palazzo della Provincia. Le cifre sembrano incoraggianti, ma ciò che più preme è verificare se le stime indichino una reale diminuzione del numero degli infortuni. Mercato nero, sfruttamento dell’immigrazione clandestina, calo dei lavoratori dipendenti pubblici e privati e disoccupazione, potrebbero infatti truccare gli indici, come spiega il presidente territoriale dell’Anmil Roberto Sardo.

Caldo il tema della sicurezza sul posto di lavoro. «Risparmiare oggi sulla sicurezza dei lavoratori significa pagarne domani un prezzo maggiore in termine di vite e di costi sanitari e assicurativi», continua Sardo che riporta anche il dato nazionale: ogni anno gli infortuni costano allo Stato 30 miliardi di euro. A proposito il vicesindaco di Asti Davide Arri sottolinea l’assoluta priorità della difesa dell’incolumità nei cantieri: nell’ultimo anno ben 120 siti sono stati dichiarati fuori legge.

Maria Valeria Fiorillo, direttrice dell’Inail Asti, e Stefano Calella, presidente del Comitato consultivo provinciale Inail, hanno illustrato i dati relativi all’anno 2013: a livello nazionale diminuzione del 7,8% degli infortuni sul lavoro (605.484 nel 2013, 656.952 nel 2012). Il dato regionale si attesta al -10,7% e quello astigiano al -15%. Diminuiscono anche gli incidenti mortali su scala nazionale e regionale, stazionarie le cifre provinciali. Mentre poi globalmente aumentano le malattie professionali, le stime piemontesi e astigiane segnano un ribasso. Il convegno si è concluso con la consegna di riconoscimenti a Walter Pintore, Gianfranco De Lillo, Filippo Paonessa, Marco Sebastiano Cavallaro, Michele Lettieri e Pier Luigi Bauchiero.

a.f.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale