Ennesima soddisfazione per lo squadrone Master della Vittorio Alfieri C.R.A., che torna da Modena, teatro dei Campionati italiani, con un bottino di tredici medaglie di cui sei del metallo più
Ennesima soddisfazione per lo squadrone Master della Vittorio Alfieri C.R.A., che torna da Modena, teatro dei Campionati italiani, con un bottino di tredici medaglie di cui sei del metallo più nobile; un netto incremento rispetto alle sette medaglie conquistate lo scorso anno nella medesima occasione.
Latleta più medagliata della trasferta emiliana è stata Marirosa Auteri, capace di centrare tutti e tre i gradini del podio: oro nel giavellotto, dove lanciava a 21,75 metri, che le valeva anche il nuovo record italiano di categoria (F60), argento nel peso con 7,52 metri e bronzo nel lancio del disco dove faceva atterrare lattrezzo a 18,89 metri.
Non potevano deludere anche le colonne storiche della squadra biancoverde: Francesca Juri si confermava nel suo triplo, atterrando a 9,69 metri, mentre nel salto in lungo non poteva mancare la vittoria Piercarlo Molinaris con un buon 4,85 metri; per Francesca arrivava anche la seconda posizione nellalto dove saliva a 1,39 metri; argento anche per il capitano della formazione astigiana Roberto Amerio con un buon 6362 nei 400 hs. Al successo anche Luciano Mazzetto che, dopo la delusione dei 100 metri, dove chiudeva secondo in 1655, era primo sui 200 metri in 3729.
Gli altri due ori arrivavano grazie ad Antonella Giulivi, prima sui 400 hs. in 7567, e Roberto La Barbera che, nel salto in lungo M45, atterrava a 6,50 metri che gli valeva il record italiano paralimpico. Sul podio salivano anche Anna Chiappone, terza nel getto del peso F40 con 8,55 metri e la staffetta 4×100 metri F50 composta dalle sorelle Giulivi, da Marina Valfè e Bruna Spano che chiudeva il giro di pista in 5771. A completare il fine settimana ricco di soddisfazione per la squadra astigiana anche la pubblicazione delle classifiche nazionali dopo le fasi regionali: sia la squadra maschile, settima in Italia con 10557 punti, che quella femminile, dodicesima con 9481 punti, ottengono la qualificazioni per le finali nazionali in programma a settembre a Jesolo, a cui erano ammesse le prime ventiquattro squadre italiane.