Cerca
Close this search box.
Come contenere cinghiali e caprioli?L'esempio di cosa fatto da altre parti
Attualità

Come contenere cinghiali e caprioli?
L'esempio di cosa fatto da altre parti

Le problematiche connesse all'incremento delle popolazioni di cinghiali e caprioli e la costante riduzione delle popolazioni di selvaggina stanziale: questi gli argomenti che saranno dibattuti nel

Le problematiche connesse all'incremento delle popolazioni di cinghiali e caprioli e la costante riduzione delle popolazioni di selvaggina stanziale: questi gli argomenti che saranno dibattuti nel convegno "Gestione faunistico-venatoria in provincia di Asti", previsto per sabato 5 luglio presso il Salone Consigliare della Provincia (a partire dalle 9). L'iniziativa è del Settore Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Asti. Parteciperanno due tecnici faunistici a presentare alcune esperienze di gestione della fauna selvatica in Toscana: Roberto Mazzoni della Stella (Province di Siena e Pisa) e Francesco Santilli (ATC di Grosseto Livorno-Pisa).

Laura Cavallero della Provincia di Asti illustrerà il piano di contenimento della specie cinghiale nell'Astigiano, mentre Laura Comparato e Martina Tessarin, esperte in biologia dell'ambiente, parleranno di starna e pernice rossa in ambito provinciale. Sono previsti interventi dei rappresentanti degli Ambiti Territoriali di Caccia, delle Organizzazioni professionali agricole, delle Associazioni venatorie. I lavori del convegno saranno aperti dal neo assessore regionale all'Agricoltura, Caccia e Pesca, l'astigiano Giorgio Ferrero e da Paolo Guercio, dirigente provinciale competente.

Spiega Guercio: «Cercheremo di focalizzare l'attenzione su esperienze di altri territori, per introdurre elementi di innovazione nella gestione della fauna selvatica e creare le condizioni di un equilibrio faunistico compatibile con le attività agricole e antropiche». Il coordinamento dei lavori e le conclusioni saranno curati da Pier Paolo Mussa, ordinario di zootecnia speciale all'Università degli Studi di Torino.
Il convegno è aperto alla partecipazione di tutti.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: