Va ad Alessandro Gino e Marco Ravera il successo nel 13° Rally del Moscato. Lequipaggio cuneese su una Peugeot 207 S2000 curata dallastigiana Roger Tuning si sono aggiudicati la gara di Santo
Va ad Alessandro Gino e Marco Ravera il successo nel 13° Rally del Moscato. Lequipaggio cuneese su una Peugeot 207 S2000 curata dallastigiana Roger Tuning si sono aggiudicati la gara di Santo Stefano Belbo, valida per Trofeo nazionale e campionato Piemonte e Valle dAosta.
Gino ha firmato il miglior crono in sei delle nove prove in programma in questa gara che aveva preso il via sabato con tre passaggi sulla speciale di Borine. Partito molto bene, si è aggiudicato i primi due parziali ma ha dovuto cedere la leadership nella terza, a causa di un testa-coda. Massimo Marasso e Marco Canuto, vincitori negli ultimi due anni, in gara anchessi su una 207 by BalBosca chiudevano quindi in testa la prima tappa. Ma già dalle prime battute della seconda, Gino si imponeva con autorevolezza recuperando il gap ed assumendo nuovamente il comando delle operazioni aggiudicandosi anche altri quattro "piesse". Colpo di scena sulla speciale numero otto, dove Marasso urtava un dispositivo anti taglio uscendo di strada. Imprevisto che lo faceva scivolare indietro nella classifica assoluta.
A fine gara, visionate le immagini e testimoni, il collegio commissari decideva di accogliere le rimostranze di Marasso assegnando sulla prova incriminata un tempo "equo" che restituiva al pilota di Neive il secondo posto assoluto a 16"7 dal vincitore. La classifica finale vedeva quindi in terza posizione Patrick Gagliasso ed Elio Tirone, anche loro su 207 staccati di 105"2. Quarto Fabrizio Vola e Enzo Colombaro (Clio), autori di unottima prestazione valsa anche il successo nella S1600. Luca Arione ed Elena Cestari (Clio) concludono la loro prestazione al nono posto assoluto salendo sul podio S1600. Dei 103 equipaggi al via, 75 hanno concluso la gara che si sviluppava su 399 chilometri di cui 78 cronometrati.
Maurizio Sala