Due imprenditori lanciano un sito di annunci in italiano e cinese. Un'idea che ha successo anche perché un terzo dei Cinesi residenti in Italia possiede la partita Iva, e quindi è sempre alla ricerca di nuove opportunità di business. «Sono molti gli imprenditori cinesi, soprattutto nelle grandi città, che rilevano unattività commerciale e poi assumono dipendenti italiani» …
Unità commerciali o artigianali a Montegrosso, un agriturismo ad Asti, un bar a Nizza Monferrato. Tutti in vendita, strizzando locchio alla comunità cinese che vive in Italia. Si sta diffondendo anche nellAstigiano il sito internet www.vendereaicinesi.it, portale di annunci di vario tipo – dagli immobili ai servizi, dai beni di lusso al lavoro – caratterizzato dalla particolarità di pubblicare i testi degli inserzionisti in italiano e in cinese. A spiegare la genesi del progetto limprenditore albese Alberto Toppino, che ha fondato il portale insieme al socio Alessandro Zhou. «Lidea – spiega – è partita dalla mia esperienza di imprenditore, in quanto spesso vengo a conoscenza di Italiani che vogliono cedere unattività e di Cinesi che vogliono rilevare un negozio o un bar, ma che difficilmente riescono a mettersi in contatto. Questo perché i Cinesi che vivono in Italia – circa 200mila – se la cavano con litaliano parlato, ma hanno grosse difficoltà a comprendere lo scritto».
Ecco, allora, il servizio offerto, che comprende la pubblicazione dellannuncio sul sito (in italiano e cinese) in lingua cinese sul sito gemello intitolato Maimaiouzhou.com che, tradotto in italiano, significa Compravendi Europa; sempre in lingua cinese sui giornali cinesi cartacei (venduti in Italia tramite alcune edicole delle grandi città o per abbonamento) e on line. La pubblicazione va da un prezzo minimo di 37,50 euro (che comprende i servizi appena citati) a 89 euro se prevede opzioni aggiuntive, tra cui la pubblicazione su numerosi siti internet cinesi. «Lidea ha avuto finora successo – continua Toppino – in quanto un terzo dei Cinesi residenti in Italia possiede la partita Iva, e quindi è sempre alla ricerca di nuove opportunità di business. Ed è molto ricercata dagli Italiani che vogliono cedere unattività, in quanto ha subito a disposizione il capitale».
Al contempo, Toppino pensa di potenziare la sezione lavoro del sito proponendo sconti elevati per gli Italiani che cercano un impiego. «Sono molti gli imprenditori cinesi, soprattutto nelle grandi città, che rilevano unattività commerciale e poi assumono dipendenti italiani, sia per evitare una netta discontinuità con la gestione precedente, sia perché trovare ragazzi cinesi che vanno a lavorare come dipendenti diventa sempre più difficile. La maggioranza, infatti, studia o lavora nellattività di famiglia». Da quando è on line il portale ha pubblicato 3mila annunci, e registra dai 3 ai 4mila accessi giornalieri unici. Ieri, giovedì, è stato avviato il corrispettivo portale spagnolo, ma lobiettivo è estendere il format anche in Francia, Germania, Polonia, Inghilterra.
Elisa Ferrando