Martedì il vicesindaco Davide Arri ha incontrato a Roma il Ministro dellAmbiente Gian Luca Galletti. Nel corso dellincontro Arri ha illustrato e consegnato al Ministro copia di una relazione a
Martedì il vicesindaco Davide Arri ha incontrato a Roma il Ministro dellAmbiente Gian Luca Galletti. Nel corso dellincontro Arri ha illustrato e consegnato al Ministro copia di una relazione a firma del collega Alberto Pasta, assessore allAmbiente, e ampia documentazione relativa al progetto S.O.S Amianto, illustrando le azioni in programma per bonificare le zone in cui è ancora presente. In particolare, il vicesindaco ha parlato della fruttuosa collaborazione instaurata su questo fronte, che ha visto lavorare insieme Ufficio scolastico territoriale, assessorato comunale allIstruzione, Università di Asti, Osservatorio Nazionale Amianto, associazione di categoria Api Asti, Cassa di Risparmio di Asti, Legambiente, Unicredit, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma e alcune scuole (liceo scientifico Vercelli, liceo classico V. Alfieri, liceo artistico B. Alfieri e istituto Giobert).
Collaborazione volta a fornire una risposta corale, adeguata e multidisciplinare al problema amianto, a beneficio dei cittadini e delle imprese, anche con lattivazione di uno sportello apposito presso la sede dellassociazione Api Asti, in via Maggiora. Arri ha inoltre ribadito limportanza di avviare un censimento della presenza dellamianto nel territorio anche attraverso il telerilevamento, tramite un apparecchio di proprietà del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che restituirebbe la mappatura della diffusione e del grado di deterioramento delle coperture con amianto.
Il Ministro Galletti ha manifestato grande apprezzamento per le attività illustrate, impegnandosi a valutare lattuazione di un Piano di intervento specifico anche per Asti sulla questione amianto. «Il nostro territorio – afferma Arri – è pesantemente interessato dalla presenza di questa sostanza nociva. LAmministrazione comunale e tutti i partner del progetto S.O.S Amianto sono intenzionati a continuare ad attuare ogni iniziativa a tutela della salute dei cittadini, della salubrità dellambiente e della rigenerazione del tessuto edilizio contaminato. Con soddisfazione recepiamo lapprezzamento per il lavoro svolto e limpegno del Ministero a condivider azioni per risolvere in modo efficace il problema».