Il raduno dei Bersaglieri offrirà questo pomeriggio, alle 17.30 in piazza Alfieri, uno spettacolo estremamente interessante, vale a dire la rievocazione della battaglia di Goito, uno dei primi

Il raduno dei Bersaglieri offrirà questo pomeriggio, alle 17.30 in piazza Alfieri, uno spettacolo estremamente interessante, vale a dire la rievocazione della battaglia di Goito, uno dei primi scontri della Prima Guerra di Indipendenza. Parteciperanno alla rievocazione anche il capitano del Palio di Asti, Enrico Clerico, con i suoi dodici cavalieri, che impersoneranno ufficiali piemontesi ed austriaci: complessivamente saranno coinvolte oltre trecento persone. La manifestazione terminerà con un "gran finale" di balli e danze risorgimentali che coinvolgeranno il pubblico. Infatti, l' 8 aprile del 1848, a Goito, ci fu la premessa decisiva di quella che sarebbe stata la battaglia più rilevante e la vittoria più rappresentativa della campagna del 1848.

La 1^ compagnia del 2° battaglione, comandata dal capitano Lions, entrò in contatto con un distaccamento austriaco; appena informato dell'episodio, Alessandro La Marmora, all'epoca colonnello, accorse tra i bersaglieri e li divise in due gruppi. Nel frattempo, i soldati austriaci avevano abbandonato il campo di battaglia ed avevano ripiegato oltre il Mincio, non prima di aver fatto saltare il ponte. Rimase intatto un sottile parapetto che naturalmente fu battuto dalla fucileria e dall'artiglieria nemica. Mentre percorreva avanti e indietro la linea del fuoco, La Marmora venne ferito alla mascella e cadde da cavallo: poco dopo morì anche il sottotenente Galli della Mantica. Tutto ad un tratto il bersagliere Guastoni attraversò d'un balzo la radura e si gettò sulla spalletta al grido di: "Viva il Re! Avanti tutti!"

Il capitano Griffini lo raggiunse e, superandolo, passò sulla spalletta seguito da molti fanti piumati, cosicchè il ponte fu superato e la riva conquistata. Questo episodio della nostra storia risorgimentale verrà rievocato grazie all'aiuto di abili stuntmen, reenactors e comparse astigiane: protagonista della rievocazione sarà la "Compagnia San Giorgio e il Drago" di Milano, la quale metterà in scena una rievocazione che ripercorrerà i fatti realmente accaduti nel 1848, con particolare attenzione al contenuto storico, ma senza tralasciare i momenti più spettacolari con entusiasmanti scontri e verosimili attacchi fra i due schieramenti eserciti. Nell'ambito della rievocazione storica da ricordare che, sin dal mattino di sabato 7 giugno, sarà presentato un accampamento austriaco presso i giardini pubblici della città; inoltre si vedranno dragoni austriaci, reparti di bersaglieri, drappelli piemontesi, artiglieria austriaca e la ricostruzione di un villaggio popolare all'interno di piazza Alfieri.