In merito alle dichiarazioni divulgate agli organi di stampa dal gestore della manifestazione "AstiExpo" non possiamo che ribadire ancora una volta quanto già comunicato preventivamente e
In merito alle dichiarazioni divulgate agli organi di stampa dal gestore della manifestazione "AstiExpo" non possiamo che ribadire ancora una volta quanto già comunicato preventivamente e in numerose occasioni al Comune di Asti, promotore dell'evento. Noi non abbiamo in alcun modo boicottato la Fiera di Asti, non abbiamo partecipato ad "AstiExpo" in quanto abbiamo ritenuto che il progetto fosse debole fin dall'inizio, sotto tutti i punti di vista: tematico, organizzativo e comunicativo. La scarsissima affluenza di pubblico all'edizione sperimentale dell'ottobre 2013 avrebbe dovuto orientare diversamente le scelte politiche ed organizzative.
Come rappresentanti delle imprese, l'avevamo detto alla conclusione dell'esperimento e le Associazioni di Categoria l'hanno ribadito nei primi mesi del 2014 quando sono state convocate per la nuova edizione. Con nostro grande rammarico, il Sindaco, l'assessore competente, il gestore si sono dimostrati sordi a qualsiasi sollecitazione, ad ogni proposta costruttiva e migliorativa del progetto. Asti ha perso un'occasione, con rammarico di tutti. Il Comune, unico responsabile dell'evento, non può e non deve sottrarsi alla responsabilità del fallimento, perché il privato ha agito su suo mandato.
Il Sindaco tragga dunque le conclusioni della vicenda, senza ulteriori dannosi temporeggiamenti. La Camera di Commercio e le Associazioni di categoria sono pronte e disponibili a fare la loro parte per manifestazioni di qualità, concordate e programmate per tempo. Ogni altro riferimento a presunte lacune dell'Enofila in tema di sicurezza è del tutto privo di fondamento e sarà oggetto di valutazione da parte dei nostri legali.
Mario Sacco
Presidente Camera di Commercio