Cerca
Close this search box.
«Aumentano i reati, ma mancano i poliziotti»Le richieste del sindacato di polizia ad Alfano
Economia

«Aumentano i reati, ma mancano i poliziotti»
Le richieste del sindacato di polizia ad Alfano

«La sicurezza dei cittadini è ancora una priorità?». Lo chiederanno i rappresentanti del sindacato di polizia Ugl (Unione generale del lavoro) al Ministro dell’Interno Angelino Alfano nei

«La sicurezza dei cittadini è ancora una priorità?». Lo chiederanno i rappresentanti del sindacato di polizia Ugl (Unione generale del lavoro) al Ministro dell’Interno Angelino Alfano nei prossimi giorni in un incontro a Roma. L’annuncio è giunto nel corso di una conferenza stampa, allestita mercoledì dai vertici astigiani dell’Ugl, rappresentati da Mauro Cerrato e Gianni Faita. Presenti all’incontro il segretario regionale Vincenzo Suozzi e il segretario nazionale Filippo Girella.
«Il nostro obiettivo è quello di fare in modo che la poizia disponga degli strumenti adeguati per lavorare al meglio e garantire la sicurezza dei cittadini – ha detto Cerrato – Non possiamo nascondere che quella di Asti è una realtà critica per quanto riguarda il numero di operatori: la carenza di personale è un dato che si registra anche qui, mentre, dall’altra parte, assistiamo ad un aumento dei reati».
«La carenza di organico della polizia che interessa le varie province piemontesi è dovuta ad una scelta politica di taglio delle risorse e determina una diminuizione della percezione di sicurezza dei cittadini e l’innalzamento dell’età media dei poliziotti. Altro aspetto fondamentale per noi, per garantire la sicurezza, è quello della certezza della pena», ha sottolineato il segretario nazionale Girella. «Se le risorse sono scarse, chiediamo che vengano fatte delle scelte – ha spiegato Gianni Faita – A nostro avviso la priorità deve essere la presenza della polizia sul territorio».

m.m.t.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale