Cerca
Close this search box.
Banca d'Alba, in 14mila presenti all'assemblea
Economia

Banca d'Alba, in 14mila presenti all'assemblea

Erano precisamente 14.006, tra cui nomerosi Astigiani, i soci che domenica scorsa hanno partecipato all'assemblea della Banca d'Alba. Sono giunti da tutti i territori in cui opera

Erano precisamente 14.006, tra cui nomerosi Astigiani, i soci che domenica scorsa hanno partecipato all'assemblea della Banca d'Alba. Sono giunti da tutti i territori in cui opera l'istituto: Alba, Lange e Roero, Astigiano, Alessandrino, da Torino e Canavese, Ligura e Verbano Cusio Ossola: sette province tra Piemonte e Liguria per totale di 270 comuni, serviti da 70 filiali, per un totale di 126mila clienti e soprattutto 45.135 soci che hanno reso Banca d'Alba al primo posto in Italia per compagine sociale. Nello specifico, per quanto riguarda l'Astigiano la banca conta 11 filiali, oltre ad un numero di soci che supera gli 8mila e un numero di clienti giunto a a quota 25mila.

E' stato un momento di aggregazione, confronto, decisioni e di festa, nel quale è stato approvato pressoché all'unanimità il bilancio dell'esercizio 2013, che ha visto i principali "numeri" in aumento rispetto all'esercizio precedente. I volumi complessivi raggiungono i 7,8 miliardi di euro, che fanno di Banca d'Alba uno dei principali attori nel credito cooperativo italiano; il patrimonio di vigilanza aumenta a 322 milioni di euro, dopo un utile di esercizio pari a 6 milioni di euro. «Il positivo risultato economico del 2013 – ha affermato il direttore generale, Riccardo Corino – è stato raggiunto dopo aver effettuato accantonamenti molto prudenziali sui crediti in ragione delle difficoltà dell'economia. Non abbiamo trascurato un'azione di contenimento dei costi che ci ha consentito di mantenere condizioni economiche di favore nei confronti dei soci».

La raccolta complessiva supera i 5 miliardi di euro (di cui 3,3 miliardi di euro di raccolta diretta con la clientela e 1,7 miliardi di euro di raccolta indiretta), con un aumento del 7% rispetto all'esercizio precedente, a dimostrazione della crescente fiducia che i soci riversano in Banca d'Alba. «Inoltre – ha proseguito – Banca d'Alba continua con il suo impegno a favore delle famiglie, con i mutui casa a condizioni vantaggiose e agevolazioni per interventi di riqualificazione energetica. Prosegue il sostegno alle imprese, con particolare attenzione all'innovazione e all'internazionalizzazione. Per i giovani, nello specifico, investiamo nel progetto "Buonaimpresa!", volto ad aiutare gli under 35 ad avviare una nuova attività».

«I nostri soci – ha aggiunto il presidente, Felice Cerruti – aumentano in modo esponenziale ogni anno: a fine 2013 eravamo 44.650 (oggi 45.135) grazie a 2.544 nuovi entrati che hanno scelto di entrare nella compagine; di questi ben 1.060 sono giovani con meno di 30 anni (per un totale di 7.609). Questo dato ci riempie di orgoglio perché da un lato garantisce un adeguato ricambio generazionale ed una conseguente continuità nel rapporto tra banca e territorio; dall'altro attesta che Banca d'Alba è vicina all'economia del territorio, alle famiglie e alle imprese con uno sguardo particolare rivolto ai giovani».

e.f.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale