Si è svolta, la scorsa settimana, l'esercitazione di Protezione Civile denominata "Tanaro 20.14": una simulazione di intervento svoltasi nel Comune di Rocchetta Tanaro, studiata per
Si è svolta, la scorsa settimana, l'esercitazione di Protezione Civile denominata "Tanaro 20.14": una simulazione di intervento svoltasi nel Comune di Rocchetta Tanaro, studiata per verificare la preparazione, il livello di efficienza, l'adeguatezza dei piani di protezione e dei piani comunali per le emergenze. Una riunione tra tutti i soggetti coinvolti permetterà di studiare nel dettaglio tutte le informazioni raccolte nel corso dell'esercitazione, di evidenziarne gli aspetti positivi, di lavorare sulle eventuali criticità, emerse nel corso della simulazione, e sulla necessità di apportare eventuali accorgimenti.
I risultati, ottenuti nella giornata di venerdì, sono stati giudicati soddisfacenti per la risposta fornita all'emergenza e per il grado di coordinazione dimostrato dalle diverse componenti partecipanti.
L'esercitazione di venerdì, in particolare, prendeva in considerazione un possibile rischio idrogeologico; eventualità che l'organizzazione ha deciso di collocare in una zona, come quella di Rocchetta, già duramente colpita dall'alluvione del 1994, evento di cui cade quest'anno il ventennale.
Altro aspetto fondamentale di questa esercitazione, oltre a quello di voler affinare e verificare la preparazione dei partecipanti e del sistema organizzativo, è quello di informare e sensibilizzare la popolazione civile coinvolta, con una speciale attenzione rivolta alle fasce d'età scolare.
Una realtà, quella delle scuole, che è stata coinvolta con un'importante prova di evacuazione degli edifici, conclusasi con l'osservazione delle manovre della giornata. Si è trattato di un'esercitazione che ha visto partecipare tutto il sistema di protezione della macchina provinciale dei soccorsi con la presenza della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell'ordine, dell'Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po), dell'Arpa e della Regione Piemonte, oltre alle amministrazioni dei comuni coinvolti e dei volontari. Questi ultimi presenti in molteplici componenti: da quelle specializzate nelle comunicazioni all'assistenza socio?sanitaria.
d.b.