Saranno settanta i figuranti che sabato 25 maggio trasformeranno piazza Castello a Torino in un accampamento militare di inizio Seicento, per dare un assaggio della rievocazione storica dellAssedio
Saranno settanta i figuranti che sabato 25 maggio trasformeranno piazza Castello a Torino in un accampamento militare di inizio Seicento, per dare un assaggio della rievocazione storica dellAssedio di Canelli, in programma nella cittadina astigiana il 15 e il 16 giugno prossimi. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa nel palazzo della Regione Piemonte il sindaco di Canelli, Marco Gabusi, lassessore alla Cultura Aldo Gai e lassessore regionale agli Enti locali, Riccardo Molinari. Oltre allaccampamento, ci saranno anche dei banchetti per la degustazione dei prodotti tipici locali dellAstigiano, offerti al pubblico sotto forma di pranzo medievale.
«Grazie al Comune di Canelli ha sottolineato lassessore Molinari e allassociazione storica che si occupa da anni di organizzare la rievocazione, riconosciuta tra le più importanti a livello regionale, è stato possibile dare risalto ad un evento che proprio questanno assume un valore significativo, perché si festeggiano quattro secoli della sua ricorrenza. In unottica di strategie di sviluppo del nostro territorio è importante sostenere queste iniziative perché contribuiscono alla promozione turistica, in questo caso specifico del territorio del Monferrato e della Langa, che offrono eccellenti prodotti culturali ed enogastronomici».
A partire da giovedì, nella Sala Mostre della Regione Piemonte in piazza Castello è aperta al pubblico la mostra sullassedio di Canelli, con cimeli, armature, costumi e armi depoca, foto e informazioni su una delle più importanti e partecipate rievocazioni storiche del Piemonte e sul Monferrato di 400 anni fa. La mostra sarà aperta i giorni feriali dalle 14 alle 19 e i festivi e prefestivi dalle 10 alle 19.