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San Marzanotto muore, continua la nostra inchiesta
Cronaca

San Marzanotto muore, continua la nostra inchiesta

Il nostro viaggio sul territorio dell’ex circoscrizione di San Marzanotto prosegue in direzione del paese. Per raggiungere il centro abitato le nostre guide Carlo Sabbione (ex presidente della

Il nostro viaggio sul territorio dell’ex circoscrizione di San Marzanotto prosegue in direzione del paese. Per raggiungere il centro abitato le nostre guide Carlo Sabbione (ex presidente della circoscrizione e memoria storica), Mariangela Cotto (consigliere comunale Noi per Asti) e il geometra Fulvia Viale (Territorio è Cultura) ci fanno salire lungo la strada fino al “Castellazzo”. Qui ci fermiamo sul belvedere, una terrazza panoramica che domina la piana del Tanaro, San Marzanotto “piana”, Rocca Schiavina e parte di Asti. È certamente un luogo che meriterebbe di essere maggiormente valorizzato anche per i tanti turisti che decidono di pernottare nei vari agriturismi della zona. Raggiunta la piazza principale, davanti alla chiesa della confraternita di San Rocco, troviamo alcuni esempi dei murales che contraddistinguono questo luogo.

Percorrendo le vie del paese si ammirano opere di pittori che ornano case e muri pubblici: dal 1991 artisti come Francesco Casorati, Felice Andreasi, Armando Brignolo, Paolo Fresu, Eugenio Guglielminetti, Ernesto Treccani, Giacomo Soffiantino, Romano Campagnoli e Piero Ruggeri hanno lasciato le loro creazioni come testimonianza di amicizia verso la comunità. Altra curiosa tradizione è il Giocamuro. Si tratta di giochi e passatempi di una volta riprodotti in forma stilizzata sul muro di sostegno che corre lungo la via d’accesso al paese. San Marzanotto è famoso anche per le piastrelle di ceramica collocate lungo la via principale che riportano proverbi piemontesi e la pianta dell’abitato del 1853. L’idea delle piastrelle decorate venne proposta negli anni ’90 dalla pro loco e dalla circoscrizione e, in particolare, da Mariangela Cotto, Armando Brignolo, Emiliano Serra, Carlo Sabbione e Francesco Casorato.

In paese non mancano problematiche cui si cerca di far fronte grazie ad una forte attenzione per i più anziani o verso chi non ha la possibilità di raggiungere autonomamente il centro di Asti. Esempio di questa filosofia di auto-aiuto sono i coniugi Tonino Ruotolo e Claudia Scapin che gestiscono l’unico alimentari del paese, l’MC Market. «Il nostro negozio è frequentato soprattutto dagli anziani che vivono qui vicino e che non vanno ad Asti a comprare – spiega la signora Claudia – Se c’è bisogno portiamo la spesa a domicilio e, dovendo andare in città molto spesso, compriamo le medicine per i nostri anziani aiutandoli nelle piccole cose». In zona si sono registrati diversi furti nel corso del tempo e Ruotolo spiega che lui è altri residenti sarebbero pronti a contribuire economicamente per l’installazione di telecamere anticrimine nel centro abitato.

Da novembre San Marzanotto ha dovuto anche dire addio all’ufficio postale che era aperto solo il martedì ma che dava un servizio importantissimo per i pensionati. La chiusura della Circoscrizione, un anno fa, è stata un ulteriore colpo per i residenti, in parte attutito dal fatto che Carlo Sabbione continua comunque a fare il presidente “ufficioso” in attesa che il Comune nomini un gruppo di volontari quali nuove sentinelle del territorio. L’ex ufficio postale, l’ex scuola, l’ex asilo ed ex sede della circoscrizione si trovano nel palazzo dove hanno sede il Centro Civico, la pro loco (presieduta da Agnese Argenta) e il comitato Palio (guidato da Felice Sismomdo).

asilo, chiuso nel 1982, è uno dei tanti immobili che meriterebbero di essere valorizzati e al cui interno ci sono pezzi di storia locale. «Qui conserviamo foto di vita del paese, documenti unici come la mappa in cui viene riportato il traghetto che attraversava il fiume ma anche la fascia del penultimo sindaco di San Marzanotto quando ancora eravamo un Comune» spiega Sabbione. Un altro problema è quello del parcheggio del cimitero, molto ripido, con sette posti auto e su cui si chiede un intervento per renderlo più fruibile.

Riccardo Santagati

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