Cerca
Close this search box.
Quasi conclusi i lavori per il ristoranteche fece discutere in Consiglio comunale
Economia

Quasi conclusi i lavori per il ristorante
che fece discutere in Consiglio comunale

Aprirà entro il 10 maggio il nuovo ristorante “Alla Piazza” di corso Alessandria nei locali dell’ex concessionario Scagnetti. Fino ad oggi conosciuto come Wok, il ristorante si estende su circa

Aprirà entro il 10 maggio il nuovo ristorante “Alla Piazza” di corso Alessandria nei locali dell’ex concessionario Scagnetti. Fino ad oggi conosciuto come Wok, il ristorante si estende su circa 1000 mq e, in un contesto moderno e dallo stile accattivante, offrirà ai clienti cucina tipica cinese, giapponese, tailandese, italiana e l’immancabile pizza. «Abbiamo assunto più di venti persone – spiega Sandro Zhong, 44 anni, tra i promotori dell’attività – di cui una decina addette alla sala e il resto destinato la cucina».

Il ristorante non avrà infatti solo cuochi orientali ma anche alcuni chef italiani doc, ricercati dopo una serie di colloqui avvenuti attraverso il centro per l’impiego di Asti. Il ristorante di corso Alessandria (il cui iter amministrativo fece molto discutere in Consiglio comunale per via della concessione della deroga urbanistica sulla superficie del locale, chiesta dalla società Pioppo S.r.l. secondo le possibilità offerte dalla Legge 106/2011) fa parte di una catena con sede a Modena e, nei 600 mq di superficie delle sale da pranzo, garantirà circa 300 coperti.

«Il 95% dei prodotti che useremo proviene dall’Italia – puntualizza il signor Zhong che spiega anche il motivo per cui è stata scelta Asti per questa nuova apertura – Ci è piaciuto molto il centro storico di Asti e quindi abbiamo deciso di aprire qua». Nei prossimi giorni termineranno i lavori delle strutture interne poi, durante le festività di San Secondo, i titolari prevedono di aprire al pubblico.

r.s.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale