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Via Guerra, inizia la rimozione rifiutiMiasmi dal cumulo con i primi caldi
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Via Guerra, inizia la rimozione rifiuti
Miasmi dal cumulo con i primi caldi

Dopo la visita di delegazioni di giornalisti, cameramen, imprenditori della zona e, nei giorni scorsi, il pattuglione di tutte le forze dell'ordine riunite, da mercoledì al fondo di via Guerra,

Dopo la visita di delegazioni di giornalisti, cameramen, imprenditori della zona e, nei giorni scorsi, il pattuglione di tutte le forze dell'ordine riunite, da mercoledì al fondo di via Guerra, davanti al campo rom, sono arrivati anche i camion dell'Asp. I più attesi, sia dagli artigiani e industriali che hanno le attività a ridosso del campo, sia dagli stessi occupanti del campo nomadi che convivono a poche decine di metri di distanza con quello che, in un anno a questa parte, si è trasformato in un vero e proprio muro di rifiuti maleodoranti. Un mezzo dotato di "ragno" che ha tolto qualche quintale di rifiuti, accorciando di qualche metro il muro.

Certo, quasi non si vede ciò che ha portato via, considerando la mole di immondizia che ancora rimane, ma che viene salutato come atto di buona volontà dell'amministrazione di ripulire la zona. La situazione, già fortemente critica nelle scorse settimane, è ulteriormente peggiorata da lunedì quando il bel tempo e la temperatura decisamente alta per il periodo hanno scatenato odori ed olezzi decisamente insopportabili, che risalgono dai tanti rifiuti organici ammassati insieme a macerie, vestiti usati, computer vetusti, ingombranti, pneumatici che nel corso dei mesi si sono ammassati. Una puzza insostenibile, insomma, che ha anche provocato qualche lieve malore fra chi lavora vicino a quel sito, mettendo in primo piano il rischio sanitario e di infezioni derivanti anche dalla presenza di una folta colonia di topi.

Le prime "ragnate" dell'Asp sono state fatte dopo un sopralluogo congiunto con responsabili tecnici di Gaia spa, che all'impianto di Valterza dovrà accogliere queste tonnellate di rifiuti tentando di differenziarne almeno una parte per non far passare tutto nell'indifferenziato. Il grosso della bonifica è ancora da pianificare, ma dovrebbe avvenire ai primi di maggio, fra un "ponte" e l'altro. Ovviamente ancora sconosciuti i costi dell'operazione di rimozione dei rifiuti: l'Asp presenterà il conto solo a fine lavoro, ma nel bilancio 2014 del Comune di Asti è stata predisposta una scheda di costo che riguarda la rimozione di rifiuti su aree di abituale scarico abusivo (che non riguarda solo via Guerra).

Se l'anno scorso erano stati spesi poco più di 95 mila euro, per quest'anno sono stati messi in posta 200 mila euro. Questo mentre la Forestale si sta muovendo per arginare il fenomeno dei roghi nel campo rom. Nei giorni scorsi agenti sono intervenuti mentre una donna stava dando fuoco a un divano, un frigorifero e componenti elettriche. A suo carico è scattata la denuncia.

Daniela Peira

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