Cronaca di un successo annunciato al Giobert. Lappuntamento che da tre anni a questa parte è tradizione nellAstigiano raccoglie ancora una volta consensi e pubblico, oltre che successi preziosi
Cronaca di un successo annunciato al Giobert. Lappuntamento che da tre anni a questa parte è tradizione nellAstigiano raccoglie ancora una volta consensi e pubblico, oltre che successi preziosi dei nostri portacolori. Sabato sera levento pugilistico Trofeo delle Cento Torri, organizzato dalla Skull Boxe Club, non ha tradito le attese. Piena soddisfazione per il sodalizio di via Bosio, più di 400 gli spettatori che sono accorsi a godersi lo spettacolo che non è affatto mancato. Erano cinque i pugili della Skull Boxe Club padrona di casa impegnati nella conquista delle ambite cinture, Nourdine Hassan per i 64kg, Fabrizio Cestari per i 69kg, Erik Lazzarato per i 75kg, Nicola Solimeo per gli 81kg e Olhia Etinosa per la categoria Junior.
Vittorie per Hassan (che conferma la sua solidità nella categoria Elite), Erik (che torna ad una vittoria importante dopo un lungo stop) ed Etinosa (nonostante la sua giovane età, avendo solo 14 anni, dimostra sempre più grande carattere e solidità). Arrivano invece due sconfitte purtroppo per Fabrizio e Nicola. Il primo è stato autore di un grandissimo incontro, ricco di determinazione e cuore, il secondo al suo ritorno sul ring in una nuova categoria di peso (ricordiamo che Solimeo ha sempre combattuto nella categoria dei 75kg) e per la prima volta senza il caschetto, ha affrontato il suo avversario con la giusta grinta e a giudizio di molti presenti la sconfitta è parsa un pò stretta per il pugile astigiano.
Grande orgoglio per la Skull Boxe, che ha visto assegnare il premio di miglior pugile della serata alla giovane promessa Olhia Etinosa, un altro piccolo grande tassello per una carriera che si prevede ricca di soddisfazioni.
Nei match sotto-clou arrivano sconfitte per Mohamed Hafdi e Paolo Patrascu; preziosa vittoria invece per Stefania Piacenza, impegnata nella light boxe. La presenza alla serata del presidente Piemonte dellFPI Gianni Di Leo è stata una piacevole sorpresa per tutto lo staff del sodalizio organizzatore.
Il dirigente ha confermato limportanza del trofeo della nostra città per tutta la regione Piemonte: infatti a detta di tutte le società impegnate è un evento che sia tecnici che pugili aspettano con grande piacere ed entusiasmo. In attesa che risuoni il gong per una nuova kermesse, cala il sipario su una serata riuscita.
Davide Chicarella