M5S/ Assemblea parlamentari su diaria: Restituire le eccedenze
Dopo lo stop di Beppe Grillo, decisione (senza voto) e divergenze

Roma, 14 mag. (TMNews) – “L’assemblea dei parlamentari del Movimento 5 Stelle ha riconfermato la linea della restituzione delle somme eccedenti la rendicontazione della diaria e altre voci di spesa. Il concetto è chiaro: ciò che non si rendiconta e non si è speso si restituisce”. Così il capogruppo al Senato del movimento 5 stelle riassume, sulla sua pagina Facebook, le conclusioni della riunione dei parlamentari grillini che si è svolta ieri notte.

Beppe Grillo aveva tuonato: “Chi si tiene la diaria si mette fuori da solo”. L’assemblea dei 163 parlamentari 5 stelle, che si è svolta ieri nell’aula dei gruppi a Montecitorio, sotto la guida dei capi-gruppo Crimi (Senato) e Roberta Lombardi (Camera). La linea comune – non votata – non fa però l’unanimità.

Intervistato dal ‘Corriere della sera’, il deputato siciliano ‘ribelle’ Tommaso Currò afferma: “Grillo ha usato una mano un po’ troppo impositoria. Ma la vita di un parlamentare non è così semplice, abbiamo delle responsabilità e delle spese”. Black list? “Una lista di buoni e di cattivi è profondamente ingiusta”. Sempre sul quotidiano di via Solferino, la senatrice riminese Elena Fattori rivendica difende il leader (“La colpa non è di Beppe, ma del popolo che gli gira intorno”) e ammette: “Mi pesa la scarsa fiducia dei militanti. Hanno paura che ci imbarbariamo: a me pesa molto. Noi siamo entrati in Parlamento con ideali molto profondi”.