Riservato soprattutto ai numerosi ragazzini di Asti e provincia che cominciano a praticare lo sport più seguìto al mondo, levento è stato organizzato anche questanno dalla Delegazione provinciale Figc. Soddisfatto lorganizzatore Ivo Anselmo, ex arbitro di serie C ed ex guardalinee di serie A: «Questa festa è levento calcistico giovanile in assoluto dellanno»
Circa 3000 persone, fra giocatori, tecnici, dirigenti, arbitri e spettatori, hanno preso parte alla tredicesima edizione della Festa del calcio giovanile, che si è svolta sabato allo stadio comunale Censin Bosia. Riservato soprattutto ai numerosi ragazzini di Asti e provincia che cominciano a praticare lo sport più seguìto al mondo, levento è stato organizzato anche questanno dalla Delegazione provinciale Figc (guidata da Piero Sodano e dal vice Francesco Toscano) in collaborazione con Ivoanselmo Pubblicità e con il patrocinio della Provincia, del Comune e del Coni.
La manifestazione si è aperta con la sfilata delle 31 società che prendono parte allattività organizzata dalla Figc astigiana. Dopo la spettacolare esibizione dei Piccoli Amici e delle scuole calcio, si sono disputate le gare ufficiali dei tornei provinciali riservati alle categorie Pulcini ed Esordienti. Nelloccasione si sono esibiti anche il Gruppo Costigliolese di majorettes, guidato dallistruttrice Gianna Pisicchio, e il gruppo Hip Hop della Palestra Fidia di Asti. Inoltre, la Festa del calcio giovanile ha visto sfilare per la prima volta la squadra femminile dellAstisport, guidata dal direttore sportivo Marilena Cervellino.
Linno nazionale è stato eseguito dal dodicenne musicista Eugenio Valle. Numerose le autorità intervenute, fra le quali il sindaco Fabrizio Brignolo e lassessore allo sport del Comune Marta Parodi. Soddisfatto lorganizzatore Ivo Anselmo, ex arbitro di serie C ed ex guardalinee di serie A. «Anche nelledizione che si è appena conclusa – ha detto Anselmo – abbiamo avuto la conferma che questa festa è levento calcistico giovanile in assoluto dellanno. Ringrazio la Figc di Asti, le società partecipanti e tutte le aziende che ci hanno permesso di organizzare la manifestazione nonostante la crisi economica».
Gianni Truffa