E finita con una denuncia a piede libero per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce a carico di un 60enne ex direttore di banca in pensione originario della provincia di Asti la
E finita con una denuncia a piede libero per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce a carico di un 60enne ex direttore di banca in pensione originario della provincia di Asti la storia di violenze domestiche di cui si sono occupati nei giorni scorsi (ultimo intervento sabato mattina presso la loro abitazione) i Carabinieri di Alba (Cn).
Due settimane fa, la moglie dellex bancario, un'insegnante di lettere 50enne originaria di Bra, si era recata in caserma per denunciare il marito in quanto, da quando aveva appreso che la loro figlia, studentessa universitaria 20enne, aveva una relazione con un suo coetaneo nato in Italia ma di origini marocchine aveva iniziato a minacciarle usando anche violenza fisica nei loro confronti. La moglie in più occasioni è dovuta anche ricorrere alle cure mediche per le lievi lesioni riportate al volto ed in altre parti del corpo a causa delle botte ricevute dal marito, dicendo però ai sanitari di essersi fatta male accidentalmente.
Sia la moglie che la figlia subivano continue minacce dalluomo che, col suo comportamento violento, tentava di interrompere con la forza quella relazione per lui inconcepibile. I militari albesi hanno raccolto la deposizione di alcuni vicini di casa della famiglia che abita in centro città, acquisito i referti medici in ospedale ed hanno redatto una dettagliata informativa di reato alla Procura della Repubblica di Alba denunciando il pensionato.