Il gesso materiale che appartiene alla polverosa storia? Niente di più falso. E' modernissima e ancora oggi assomma in sé molti aspetti che nessun materiale innovativo è riuscito a superare.A
Il gesso materiale che appartiene alla polverosa storia? Niente di più falso. E' modernissima e ancora oggi assomma in sé molti aspetti che nessun materiale innovativo è riuscito a superare.
A partire da una funzione estetica di altissimo gusto, come spiega l'architetto Olivia Musso, ricercatrice del Politecnico di Torino, membro del Ciraas e parte attiva nella ristampa del volume "I solai di gesso, giochi artistici d'ombre dal Monferrato".
«Può essere utilizato per il ribassamento di soffitti troppo alti e può adattarsi con facilità alle nuove tendenze di design in tema di caminetti, scaffali in muratura, cornici di porte e finestre, stucchi decorativi. Inoltre -prosegue l'architetto Musso- ricordiamo che è un materiale molto performante dal punto di vista dell'isolamento termico ed acustico, vanta una lavorazione e una posa in opera semplice e, in caso di incendio, non solo impiega più tempo a bruciare, ma non "collassa" nell'ambiente sottostante e non emette esalazioni tossiche».
In più ha un costo contenuto, soprattutto nelle nostre zone grazie alla vicinanza di cave e stabilimenti di produzione, per fare aperture ad arco non servono le centine e nei restauri di case antiche è uno dei materiali più consoni e adatti alla storia architettonica dei nostri luoghi. Purtroppo la sua applicazione "moderna" non è ancora abbastanza divulgata e servirebbe anche la formazione di figure edili specializzate nella lavorazione del gesso.
d.p.