Inflazione/ Istat: In 7 anni famiglie povere più colpite,+20%
Nel 2012 famiglie più povere hanno accusato inflazione a 4,2%
Roma, 10 mag. (TMNews) – L’inflazione colpisce le famiglie più povere in misura maggiore rispetto a quelle più abbienti. La variazione dei prezzi del 2012 rispetto al 2005, per le famiglie con i più bassi livelli di spesa è stata pari al 20,2%, mentre per le famiglie che spendono di più è stata del 16,3%. Lo ha comunicato l’Istat.
Nel complesso, tra il 2005, e il 2012 si è cumulato un differenziale inflazionistico a svantaggio delle famiglie con i più bassi livelli di spesa per un ammontare pari a 3,9 punti percentuali rispetto alle famiglie che spendono di più e a 2,7 punti percentuali rispetto alla popolazione nel suo complesso.
Analogamente, nel 2012, le famiglie con il livello di spesa inferiore hanno chiuso l’anno accusando un’inflazione pari al 4,2% mentre per quelle con il livello di spesa superiore la crescita dei prezzi è stata del 2,9%, con un differenziale, quindi, di 1,3 punti percentuali (mentre l’Ipca ha registrato un incremento del 3,3%).