In Piemonte il volume d'affari delle imprese del commercio al dettaglio e della ristorazione ha registrato un lieve incremento, praticamente un trend stazionario se valutato al netto
In Piemonte il volume d'affari delle imprese del commercio al dettaglio e della ristorazione ha registrato un lieve incremento, praticamente un trend stazionario se valutato al netto dell'inflazione. Emerge dall'indagine congiunturale sui settori del commercio al dettaglio in sede fissa e della ristorazione relativa al IV trimestre 2013, realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali.
La rilevazione è stata condotta nei mesi di gennaio e febbraio con riferimento ai dati del periodo compreso tra ottobre e dicembre 2013 e ha coinvolto 1.025 imprese piemontesi, per un volume d'affari complessivo pari a 3,7 miliardi di euro. Ma mentre il fatturato di queste imprese, a livello piemontese, ha registrato un + 0,3% rispetto allo stesso trimestre del 2012 (con un + 1,3% per quanto riguarda la ristorazione), nell'Astigiano si è registrato un – 0,2%, risultato che pone la nostra provincia penultima in Piemonte, insieme a Biella, migliore solo rispetto a Vercelli, che ha registrato una contrazione pari a – 1,1%.