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Primi "rumori" d'Assedio a Canelli con la levata alle armi
Cultura e Spettacoli

Primi "rumori" d'Assedio a Canelli con la levata alle armi

L’Assedio di Canelli torna alle origini. Per l’edizione numero quattrocento tre le tappe di avvicinamento alla rievocazione storica del 15 e 16 giugno prossimi. La prima sabato, con quella che,

L’Assedio di Canelli torna alle origini. Per l’edizione numero quattrocento tre le tappe di avvicinamento alla rievocazione storica del 15 e 16 giugno prossimi. La prima sabato, con quella che, nei primi anni della manifestazione, seppe attirare l’attenzione del grande pubblico: la “Generale levata delli Homini di Canelli e rollo della militia da farsi nell’imminente guerra contro li Stati di Monferrato”. Che, tradotto dal pomposo lessico seicentesco, ripercorre la vita militare dell’epoca, con la chiamata alle armi del popolo con il cerimoniale previsto in tale circostanza.

Il programma prevede, dalle 18, la partenza dei giovani di leva dal palazzo comunale sino in piazza Cavour: alla guida del corteo il colonnello Taffini D’Acceglio che arruolerà le milizie. A seguire la premiazione del Bando della Ferrazza e del Blavio degli Hostieri, i due riconoscimenti attribuiti in occasione della kermesse del 2012. Il primo verrà assegnato ai gruppi che, nella scorsa edizione, hanno meglio rappresentato uno spaccato di vita seicentesca, ricostruendo fatti o mestieri dell’epoca. Il Blavio degli Hostieri, invece, viene assegnato dall’Accademia della Cucina alle migliori Hosterie che, nella due giorni, propongono piatti e menù rigorosamente seicenteschi, giudicando anche cortesia e allestimento scenico.

Le classi della scuola media “Gancia” proporranno, inoltre, uno spettacolo tratto dalla Commedia dell’arte, laboratorio curato da Fabio Fassio.
In chiusura, degustazione di piatti tipici e vini a cura della Pro loco Antico Borgo Villanuova e del gruppo storico “Asinari” di Costigliole d’Asti.

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