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A cosa sono servite le dichiarazioni del marito di Elena?
Cronaca

A cosa sono servite le dichiarazioni del marito di Elena?

«Allibito». E' il commento più soft che ha scatenato il vedere, ancora una volta, Michele Buoninconti fare rivelazioni sulla vita privata di sua moglie, Elena Ceste, mamma dei suoi quattro

«Allibito». E' il commento più soft che ha scatenato il vedere, ancora una volta, Michele Buoninconti fare rivelazioni sulla vita privata di sua moglie, Elena Ceste, mamma dei suoi quattro figli. In tv, al pubblico di tutta Italia, riferisce quelli che sarebbero stati episodi vissuti dalla donna, insieme alle sue paure e ai suoi turbamenti. Ci ha ormai abituati, settimana dopo settimana, all'aggiunta di sempre maggiori dettagli, del tutto personali, su di lei, alimentando chiacchiere, lontane dalla personalità della Elena che tutti conoscono.

Sono in molti a chiedersi che senso possa avere dare in pasto ad amici, conoscenti e in generale all'opinione pubblica il vissuto più intimo di una donna, senza avere la certezza che questo possa servire a condurre a lei o che possa aiutare nelle indagini (che peraltro spettano esclusivamente alle forze dell'ordine, ai carabinieri in questo caso specifico). E suscita stupore che sia lo stesso marito a fare questo.

Dove hanno portato finora le esternazioni dell'uomo sui racconti che gli avrebbe fatto Elena e le sue accuse nei confronti di due conoscenti della donna? Non ci sono al momento indagati da parte della Procura di Asti, non sarebbe stato trovato nulla di compromettente nel computer della donna e neppure in rete. E' davvero così necessario continuare ad evidenziare, sottolineare, ricordare e ripetere davanti alle telecamere anche quei particolari superflui, come il luogo di un incontro avvenuto tanto tempo fa, considerando che le prime vittime di questa brutta storia sono quattro bambini che da un mese non hanno notizie della loro mamma?

m.m.t.

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