Cerca
Close this search box.
Elena Ceste, le due verità del maritoIl procuratore: non è stata costretta
Cronaca

Elena Ceste, le due verità del marito
Il procuratore: non è stata costretta

Che fine ha fine ha fatto Elena Ceste? Secondo il procuratore Giorgio Vitari non ci sono ipotesi di reato e dunque la donna si sarebbe allontanata volontariamente, senza nessuna costrizione. Questo

Che fine ha fine ha fatto Elena Ceste? Secondo il procuratore Giorgio Vitari non ci sono ipotesi di reato e dunque la donna si sarebbe allontanata volontariamente, senza nessuna costrizione. Questo non allontana i dubbi sulla sorte della donna, di cui non si hanno notizie dal momento della scomparsa. Nel frattempo, anche a causa del maltempo la Prefettura ha deciso di sospendere le ricerche. Il caso continua a interessare i media nazionali, ancora domenica a Costigliole erano presenti numerose telecamere.

Venerdì sera alla trasmissione “Quarto grado” di Rete4 sono state messe a confronto le due versioni offerte dal marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti. Da un lato la disperazione dei primi giorni, quando sosteneva che la sparizione fosse del tutto inattesa; affermazioni in contrapposizione con quanto sostenuto in seguito, quando ha fornito indicazioni su un uomo che avrebbe inviato numerosi sms a Elena Ceste.

«E’ un allontanamento forzato – aveva detto mercoledì Buoninconti alle telecamere di “La vita in diretta” e di “Pomeriggio Cinque” – mia moglie la sera prima della sparizione si era lamentata di un uomo che le scriveva messaggi dal contenuto sentimentale: sette o otto messaggi e foto, sul computer. Si tratta di una persona che conosco, ci frequentiamo. Quel mattino, quando ho portato i bambini a scuola, ho incrociato una Golf grigio chiaro, che andava verso casa. Al mio ritorno lei non c’era più.»

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link