Quirinale/ Napolitano: Non mi sottraggo, mie forze a dura prova
“Sarebbe stato segno di normalità e continuità istituzionale”
Roma, 22 apr. (TMNews) – Giorgio Napolitano apre il discorso di insediamento esprimendo “la gratitudine” per aver ricevuto un “così largo suffragio” nella sua rielezione a presidente della Repubblica e sottolineando come sia “un segno di rinnovata fiducia che raccolgo comprendendone il senso, anche se sottopone a seria prova le mie forze”.
“Come voi tutti sapete, non prevedevo di tornare in quest’aula per pronunciare un nuovo giuramento e messaggio da Presidente della Repubblica” ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel suo discorso di insediamento a Montecitorio.
“Avevo già nello scorso dicembre – ha ricordato Napolitano – pubblicamente dichiarato di condividere l’autorevole convinzione che la non rielezione, al termine del settennato, è ‘l’alternativa che meglio si conforma al nostro modello costituzionale di Presidente della Repubblica’. Avevo egualmente messo l’accento sull’esigenza di dare un segno di normalità e continuità istituzionale con una naturale successione nell’incarico di Capo dello Stato”.