Ha avuto fine lincubo di una giovane donna, vittima di continue richieste di denaro e minacce di morte da parte di un nomade di Asti e di un suo complice. Sandro Bresciani, 39 anni, è stato
Ha avuto fine lincubo di una giovane donna, vittima di continue richieste di denaro e minacce di morte da parte di un nomade di Asti e di un suo complice. Sandro Bresciani, 39 anni, è stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri con laccusa di estorsione continuata, mentre il secondo malvivente è tuttora in corso di identificazione. Lindagine dei militari era scaturita da una denuncia della stessa donna, che aveva deciso di rivolgersi alle forze dellordine quando era ormai provata e preoccupata per lincolumità propria e dei suoi cari.
Lultimo incontro tra la vittima e i suoi estorsori è stato osservato con discrezione dai carabinieri, i quali hanno poi tentato di bloccare i due uomini quando questi hanno preso ad allontanarsi. Alla vista dei militari, Bresciani e il suo complice si sono dati alla fuga per le vie di Asti. Ne è nato un inseguimento spericolato che fortunatamente non ha causato danni se non alla vettura su cui fuggivano i due estorsori. Abbandonata lauto in corso Dante, hanno tentato di scappare a piedi in via del Bosco, dove Sandro Bresciani è stato ammanettato, mentre il suo complice è riuscito a far perdere le tracce.
Dopo un controllo al pronto soccorso per assicurarsi che non avesse riportato lesioni, Bresciani è stato trasferito al carcere di Quarto. Gli investigatori, tuttora alla ricerca del complice, si mostrano ottimisti sulla sua completa identificazione, che potrebbe avvenire nelle prossime ore.