Papa: I cristiani tiepidi costruiscono Chiesa a loro misura
L’omelia quotidiana alla messa nella casa Santa Marta
Roma, 20 apr. (TMNews) – I cristiani tiepidi sono quelli che vogliono costruire una Chiesa a propria misura, ma non è la Chiesa di Gesù: è quanto ha detto oggi il Papa durante la quotidiana messa nella Cappellina della Domus Sanctae Marthae. Erano presenti i volontari del Dispensario pediatrico ‘Santa Marta’ in Vaticano, affidato alle Figlie della Carità di San Vincenzo de` Paoli, che da 90 anni sostiene i bambini e le famiglie bisognose di Roma senza distinzione di religione o nazionalità.
La prima comunità cristiana, dopo la persecuzione, vive un momento di pace, si consolida, cammina e cresce “nel timore del Signore e con il conforto dello Spirito Santo”: il Papa – a quanto riferito dalla ‘Radio vaticana’ – ha commentato la lettura degli Atti degli Apostoli. E` questa l`aria stessa in cui vive e respira la Chiesa, chiamata a camminare alla presenza di Dio e in modo irreprensibile: “E` uno stile della Chiesa. Camminare nel timore del Signore è un po` il senso dell`adorazione, la presenza di Dio, no? La Chiesa cammina così e quando siamo in presenza di Dio non facciamo cose brutte né prendiamo decisioni brutte. Siamo davanti a Dio. Anche con la gioia e la felicità: questo è il conforto dello Spirito Santo, cioè il dono che il Signore ci ha dato – questo conforto – che ci fa andare avanti”.
Nel Vangelo proposto dalla liturgia del giorno molti discepoli ritengono duro il linguaggio di Gesù, mormorano, si scandalizzano e alla fine lasciano il Maestro: “Questi si sono allontanati, se ne sono andati, perché dicevano `quest`uomo è un po` speciale, dice delle cose che sono dure e noi non possiamo… E` un rischio troppo grande andare su questa strada. Abbiamo buon senso, eh? Andiamo un po` indietro e non tanto vicino a Lui`. Questi, forse, avevano una certa ammirazione per Gesù, ma un po` da lontano: non immischiarsi troppo con questo uomo, perché dice delle cose un po` strane…”.
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