Lattesa è finita e da alcuni giorni risulta fruibile il servizio wi-fi gratuito in alcuni punti della cittadina. Il battesimo è avvenuto in occasione della recente Fiera nazionale del Tartufo,
Lattesa è finita e da alcuni giorni risulta fruibile il servizio wi-fi gratuito in alcuni punti della cittadina. Il battesimo è avvenuto in occasione della recente Fiera nazionale del Tartufo, esattamente con un anno di ritardo rispetto a quanto inizialmente annunciato. Infatti per primi ad aver lanciato la proposta erano stati, nella primavera 2012, i componenti del Consiglio comunale dei ragazzi che diede il via al progetto denominato "Moncalvo 2.0". Obiettivo era, tra laltro, offrire ai cittadini come ai turisti e visitatori la connessione gratuita wi-fi in alcune aree pubbliche oltre alla connessione a banda larga. Così gli ospiti della manifestazione di fine ottobre sono risultati i primi hanno avuto modo di navigare con i propri pc, tablet e smartphone a 7 megabyte grazie ad alcuni punti di accesso sistemati nei giorni scorsi nei luoghi di maggior affluenza e presenza.
Il segnale sarà gratuitamente fruibile, per un massimo di quattro ore giornaliere, dalla centrale piazza Garibaldi e dalladiacente piazza Carlo Alberto, tra laltro sede della rassegna fieristica. Ma la connessione è assicurata anche nella sottostante piazza Antico Castello su cui si affaccia lufficio turistico e la Bottega del Vino. Non esenti dal servizio gli sportivi grazie alla connessione assicurata anche nellarea degli impianti comunali "Umberto Micco" di via Goria. Per meglio conoscere nel dettaglio il progetto "Moncalvo 2.0" nelle due domeniche della Fiera del Tartufo, nellatrio antistante il Teatro Civico erano state anche messe a disposizione postazioni internet gratuite che hanno consentito al pubblico di viaggiare tra i siti della pubblica amministrazione e degli enti no profit di Moncalvo. Partner del progetto comunale è la Lan Service, azienda con sede a Casale Monferrato, internet provider attivo da oltre decennio e già presente con analoghi servizi in unottantina di Comuni distribuiti tra le province di Alessandria, Asti, Novara e Vercelli.
Ad essa è affidato il compito di attivare in quattro punti il servizio gratuito in modalità wireless. "Si tratta di unagevolazione che si rivolge principalmente al turista ma non esclude i concittadini, soprattutto quelli più giovani che lamentavano questa mancanza rispetto ad altri centri vicini e raggiungerà non solo il centro ma anche le strutture sportive di regione Valletta" precisano in Municipio. Per le casse comunali lintervento comporterà una spesa di 800 euro per la posa dei tre punti hot spot, a cui sommare il canone di locazione di 100 euro annui (durata triennale) mentre il canone mensile per ciascun punto hot spot installato risulta di 25 euro.
Ma parimenti la Lan Service fornirà a canone zero una linea di connessione a servizio del Municipio per gli uffici comunali di banda larga fino a 7 Megabyte. Inoltre la Lan Service mette a disposizione dei cittadini che vorranno usufruire dellanalogo servizio, in alternativa e concorrenza con quello degli altri operatori già presenti, propone un pacchetto denominato "E-voluzion-air" che sfruttando la connessione a banda larga WiMax assicura la connessione internet (a partire da un canone mensile di 19,90 euro con velocità 2Mb) ma anche il servizio telefonia (7,90 euro).
Maurizio Sala