Sarà un appuntamento volto a diffondere i segreti della prevenzione verso una malattia cronica quale è il diabete e, al contempo, ragionare sul futuro delleducazione e dellassistenza alle
Sarà un appuntamento volto a diffondere i segreti della prevenzione verso una malattia cronica quale è il diabete e, al contempo, ragionare sul futuro delleducazione e dellassistenza alle persone affette da questa patologia, la cui incidenza sulla popolazione italiana è in aumento.
Parliamo della Giornata mondiale del diabete che si svolgerà domenica dalle 8.30 alle 12.30 allospedale Cardinal Massaia (piano zero, nella piazza interna). Ad organizzare levento, in ambito provinciale, il reparto di Diabetologia dellAsl, diretto da Luigi Gentile, insieme allassociazione di volontariato SOS Diabete, guidata da Ezio Labaguer, con il patrocinio di Ministero della Salute, Ordine provinciale dei Medici, Ordine provinciale dei farmacisti, Federfarma e Collegio Ipasvi di Asti.
Ricco il programma della mattinata: a partire dalle 8.30 laccoglienza dei cittadini interessati grazie ai volontari dellassociazione che, oltre a fornire informazioni sulla malattia, distribuiranno questionari volti a comprendere gli stili di vita condotti dai cittadini. Una equipe medica sarà poi a disposizione gratuitamente per la rilevazione di parametri antropometrici (altezza, peso, etc.), prelievi di sangue e controllo dei valori glicemici.
A seguire, dalle 10.15, un intermezzo musicale con il concerto del maestro Sergio Scappini, vincitore del concorso per fisarmonicista di palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano e docente ordinario al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
E, in conclusione, la tavola rotonda con la partecipazione di Paola Pisanti, dirigente del Ministero della Salute e presidente della Commissione nazionale del Diabete, che presenterà "Il nuovo piano nazionale sulla malattia diabetica". Atteso da anni, il documento è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale lo scorso febbraio. Il Piano – che deve ancora essere ratificato dalla Regione Piemonte, caratterizzata comunque da una consolidata rete di assistenza diabetologica – indica le modalità con cui devono essere organizzate le attività di prevenzione, educazione e assistenza alle persone con diabete, per la prima volta con un documento dedicato anziché tramite il Piano sanitario nazionale, allineandosi quindi alle raccomandazioni del Parlamento europeo.
Vari i punti salienti del Piano, tra cui il concetto della creazione di una rete di professionisti che, insieme ai reparti di Diabetologia, sosterrà il paziente nella sua convivenza con la malattia da cui, purtroppo, non guarirà più: il mondo del volontariato, i farmacisti, e i medici di medicina generale.
La partecipazione alla Giornata è libera. Ulteriori info www.sosdiabeteasti.it
Elisa Ferrando