Un palazzetto stracolmo e colorato di bianco-rosso-verde ha accolto nel migliore dei modi la Nazionale italiana di futsal. Asti si è vestita a festa per il doppio test degli azzurri di Menichelli
Un palazzetto stracolmo e colorato di bianco-rosso-verde ha accolto nel migliore dei modi la Nazionale italiana di futsal. Asti si è vestita a festa per il doppio test degli azzurri di Menichelli contro lUcraina, Gabriel Lima, da buon capitano, ha avuto lonore di ricevere la standing ovation più chiassosa alla comunicazione dello starting five e di realizzare due reti, una per match. Il bilancio di quel che si è visto in campo, tuttavia, non è del tutto positivo: una sconfitta e un pareggio per i padroni di casa, contro un avversario in palla e molto fisico. Lo spettacolo e la scenografia dellevento, complice un pubblico astigiano coinvolto e partecipe, è da dieci in pagella, la prestazione offerta dalla Nazionale lascia invece aperto qualche punto di domanda. Chissà se la rosa allestita per la doppia amichevole di martedì e mercoledì sarà la stessa degli Europei in Belgio: i tifosi di casa hanno citato durante il match il nome di Vampeta, e la sua classe indubbiamente sarebbe utile a Menichelli. Discreta solidità per gli azzurri, non sempre qualità, soprattutto negli uno contro uno, in cui il solo Merlim sembra eccellere, tuttavia non è ancora tempo di bilanci, le amichevoli in fondo servono proprio a valutare. In attesa degli impegni decisivi del 2013-14. Tra gli ucraini ha brillato un nome su tutti, quello di Ovsyannikov, un talento da tenere sottocchio.
Davide Chicarella