La fiera di San Carlo, questo fine settimana, celebrazione del santo patrono nicese e consegna dei riconoscimenti, rispettivamente per Campanòn e Erca dArgento ai premiati del 2013.
La fiera di San Carlo, questo fine settimana, celebrazione del santo patrono nicese e consegna dei riconoscimenti, rispettivamente per Campanòn e Erca dArgento ai premiati del 2013. Dall8 al 10 novembre la seconda edizione di Libri in Nizza, con un gruppo di ospiti tutti legati al mondo della narrativa. Sabato 16 e domenica 17 novembre il ritorno di Nizza è bagna cauda, evento incentrato su uno dei piatti più prelibati della tradizione nicese, da gustare rigorosamente con il cardo gobbo. Poi un solo fine settimana di pausa prima che venga riproposta anche la Fiera del bue grasso e del manzo, altro appuntamento dalla storia antica riguardante unaltra eccellenza gastronomica cittadina, le carni, che domenica 1 dicembre torna al passato spostandosi su piazza Garibaldi.
«È con soddisfazione che annunciamo che a partire da questi giorni, praticamente fino a Natale, gli eventi in città si susseguiranno senza sosta commenta Arturo Cravera, assessore alle manifestazioni. Si tratta in parte di momenti di festa tradizionali, spesso arricchiti e potenziati, in parte di proposte nate negli ultimi anni e già consolidate nel calendario dellAstigiano». Appartengono a questultima categoria sia Libri in Nizza che Nizza è bagna cauda.
Nel primo caso, la kermesse libraria al Foro Boario ha avuto il suo battesimo nel 2012, per scelta congiunta di Laurana Lajolo e dellAssessorato alla cultura, per spingersi questanno in una nuova direzione: si darà spazio alla storia locale il venerdì, grazie alla collaborazione con laccademia di cultura LErca e con le scuole cittadine; si potranno incontrare ospiti di prestigio di ambito letterario sabato e domenica, come gli scrittori finalisti del premio Strega Paolo Di Paolo e Alessandro Perissinotto, i giornalisti Massimo Novelli e Domenico Quirico, il regista Lucio Pellegrini e, culmine delle iniziative, nientemeno che il cantautore Francesco De Gregori, domenica alle 18,30.
Ma a consolidarsi, il fine settimana, sarà unaltra novità nel calendario nicese, Nizza è Bagna Cauda: «Il successo della scorsa edizione, con oltre 400 persone, ci spinge a continuare su questa strada continua Cravera. Questanno, oltre alla cena di sabato, sperimentiamo con il pranzo di domenica, che a differenza della cena sarà a buffet e a costo più ridotto». Occasione perfetta per presentare il marchio collettivo e il disciplinare del cardo gobbo, insieme allassegnazione del Gobbo doro al celebre docente Giorgio Calabrese. «Linteresse per questa manifestazione ci ha favorevolmente sorpresi commenta lassessore al commercio Valter Giroldi ma in realtà, non facciamo che riprendere una tradizione: nel passato, a Nizza, erano normali cene a base di bagna cauda che raccoglievano centinaia di persone. Sono buone abitudini che è bene ritrovare».
Fulvio Gatti