Tentato omicidio. Questa l'accusa con cui i Carabinieri di Canelli e Costigiole d'Asti hanno arrestato, nella notte tra domenica e lunedì, il pregiudicato 33enne Andrea Manuele, residente a

Tentato omicidio. Questa l'accusa con cui i Carabinieri di Canelli e Costigiole d'Asti hanno arrestato, nella notte tra domenica e lunedì, il pregiudicato 33enne Andrea Manuele, residente a Costigliole d'Asti.

Ad Isola d’Asti, nei pressi dello svincolo di accesso alla tangenziale Asti-Alba, era presente una pattuglia della  Polizia Stradale di Bra, impegnata in un posto di controllo alla circolazione stradale. I militari della stazione di Costigliole, anch’essi impegnati in un posto di controllo a poche centinaia di metri dai colleghi poliziotti, hanno notato che si stava avvicinando alla pattuglia un'autovettura Lancia Y il cui conducente, dopo aver eluso l'alt intimatogli, ha tentato di investire un poliziotto che, per evitare il peggio, si è gettato contro il guard rail ferendosi in modo non grave.

I due carabinieri, dopo aver assistito alla scena, hanno notato la Lancia Y proseguire la fuga nella loro direzione. Decisi a fermarla hanno però dovuto desistere per il tentativo del conducente di investire uno dei due militari, colpito dall'auto agli arti inferiori, per fortuna in modo non grave. Le immediate ricerche fatte partire dai Carabinieri di Costigiole e Canelli hanno permesso di ritrovare a pochi chilometri di distanza la Lancia Y, fuoriuscita dalla sede stradale a causa della forte velocità.

Dopo alcune ore di ricerche nelle campagne limitrofe i militari sono riusciti a rintracciare e arrestare Andrea Manuele, datosi ad una fuga precipitosa a piedi tra le campagne. L’uomo ha successivamente dichiarato di non essersi fermato all’alt della polizia in quanto alla guida senza patente (revocata nel 2008) e in stato di ebrezza alcolica, appurato subito dopo l’arresto dagli agenti tramite test con etilometro.