Tino Camerano è il nuovo segretario generale della Fim Cisl Alessandria – Asti. Lha decretato il consiglio generale, che si è riunito martedì e che lo ha eletto con 49 voti a favore su 50 e una
Tino Camerano è il nuovo segretario generale della Fim Cisl Alessandria – Asti. Lha decretato il consiglio generale, che si è riunito martedì e che lo ha eletto con 49 voti a favore su 50 e una scheda bianca (presentata dallo stesso candidato). Insieme a lui, nella segreteria, è entrato anche lastigiano Salvatore Pafundi.
Camerano, che prima era al vertice della categoria per quanto riguarda lAstigiano, prende così il posto di Tonio Anselmo, eletto nelle scorse settimane in occasione del congresso di fusione della sezione astigiana e alessandrina dei metalmeccanici e ora dimessosi perché eletto successivamente nella segreteria confederale. Si è infatti da poco conclusa la fusione della Cisl di Asti e Alessandria, su input della direzione nazionale che ha preso questa decisione relativamente a diverse province italiane in modo da operare risparmi a livello di quadro dirigente da investire in maggiori servizi per il territorio.
«Questo incarico – commenta Camerano – responsabilizza maggiormente la Fim di Asti, in quanto ora la categoria conta 3.200 iscritti provenienti dai due territori che, seppur con caratteristiche diverse (lAlessandrino presenta un panorama più differenziato a livello di settori industriali), sono danneggiati in modo pesante dalla crisi economica. Questa prospettiva ci pone infatti più forti dal punto di vista della rappresentanza e del peso contrattuale e consente forme di solidarietà tra operai di aziende alessandrine e astigiane di uno stesso Gruppo che prima non si attuavano».
Ma quali sono i programmi per il 2013? «Oltre a seguire le vicende delle singole aziende – anticipa – porteremo avanti il discorso della fusione tra la categoria metalmeccanica e quella chimica (che a sua volta in passato ha inglobato altre categorie, come quella tessile) in modo da regolamentare meglio il mondo del lavoro, in sintonia con quanto stanno facendo altre confederazioni».
e.f.