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Il padre di Davide: «Non mi spiego l'accaduto»La polstrada indaga sullo schianto
Cronaca

Il padre di Davide: «Non mi spiego l'accaduto»
La polstrada indaga sullo schianto

Davide Consiglio avrebbe compiuto 21 anni il prossimo 30 novembre. Noemi Reale aveva da poco compiuto 18 anni. Un incidente li ha strappati alla vita venerdì scorso, in una serata piovosa, mentre

Davide Consiglio avrebbe compiuto 21 anni il prossimo 30 novembre. Noemi Reale aveva da poco compiuto 18 anni. Un incidente li ha strappati alla vita venerdì scorso, in una serata piovosa, mentre percorrevano la curva della Migliarina, a Dusino San Michele, tra Villanova e Villafranca. Un tratto di strada che ha già fatto tante vittime e su cui ora si piangono i due giovani. Davide abitava a Maretto con i genitori e il fratello. Aveva anche una sorella. Era il più piccolo di casa e tutti nella zona lo conoscevano. Gli amici lo ricordano fin dai tempi dell’asilo. Lavorava in una ditta di Poirino che commercializza mezzi per l’edilizia e l’agricoltura. Proprio mentre i ragazzi viaggiavano sull’autocarro della ditta “Longhin”, è avvenuto l’incidente.

Il mezzo che all’improvviso perde il controllo, sbatte contro un muretto di recinzione di una casa e scivola fino a schiantarsi contro un albero, che viene abbattuto dalla violenza dell’impatto. Non c’è stato scampo per Davide e Noemi, studentessa di Torino. Tutto si è consumato in pochissimi secondi. Davide aveva cenato a casa quella sera, poi era uscito per vedere Noemi. Secondo quanto si è potuto sapere lei lo avrebbe raggiunto arrivando in zona con il treno, per poi ripartire per Torino a metà serata. L’incidente sarebbe avvenuto proprio mentre si dirigevano in stazione, prima delle 22,30. «Era tranquillo quella sera, abbiamo cenato insieme, poi è uscito, dicendo che sarebbe rientrato presto – racconta il papà di Davide ricordando gli ultimi momenti che il figlio ha trascorso in casa – Erano già le undici e non era ancora tornato». Poi la terribile notizia.

«Non mi spiego proprio che cosa è successo. Davide conosceva bene quel mezzo, lo usava per lavoro. Non so perchè abbia deciso di uscire con il camioncino, prendeva sempre l’auto», dice il papà, autista anche lui. Una grande compostezza da parte sua, in un momento di così tremendo dolore: non si possono trattenere le lacrime di fronte a lui, così come di fronte al silenzio della mamma. Un appuntamento davvero tragico con il destino per i due giovani: «Avevo conosciuto Noemi solo pochi giorni fa. Quella sera si sono visti forse per appena un’ora. Ed è finita in quel modo», ci dice ancora il papà di Davide, senza riuscire a darsi risposte alle tante domande che possono scaturire nella mente di un genitore di fronte ad un evento tanto tragico.I medici arrivati con il 118 sul luogo dell’incidente non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dei giovani. Ai vigili del fuoco è invece toccato il triste compito di estrarli dalle lamiere. La dinamica dello schianto è ora al vaglio della polstrada di Asti.

Marta Martiner Testa

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