Sono stati 22 – su un totale di 46 domande presentate – i progetti delle associazioni di volontariato astigiane vincitori del bando a scadenza unica pubblicato dal Centro servizi per il volontariato,
Sono stati 22 – su un totale di 46 domande presentate – i progetti delle associazioni di volontariato astigiane vincitori del bando a scadenza unica pubblicato dal Centro servizi per il volontariato, per un totale di oltre 165mila euro erogati. Il bando, per la precisione, era stato pubblicato a fine gennaio in adempimento alle indicazioni dellaccordo firmato tra Acri, Forum del Terzo Settore, CSVnet, Consulta Comitati di Gestione e altre rappresentanze nazionali del non profit, con fondi provenienti dalle Fondazioni bancarie. I 46 progetti pervenuti sono stati sottoposti ad una prima verifica dei requisiti formali, curata dal Gruppo istruttoria legittimità, e successivamente ad una seconda verifica, curata dalla Commissione di valutazione, che li ha analizzati sulla base dei criteri contenuti nel bando. In totale, come detto, sono stati ammessi a finanziamento 22 progetti suddivisi in due differenti graduatorie, una per progetti di piccole dimensioni (in totale 8) ed una per progetti di grandi dimensioni, di valenza ed impatto più ampio (14).
«Siamo molto soddisfatti – spiega il presidente di Csv Asti, Bartolomeo Diagora – perché le associazioni del territorio hanno saputo sfruttare questa nuova opportunità, ideando buoni progetti che avranno certamente un impatto significativo sul nostro territorio. I 22 progetti che saranno finanziati interverranno su ambiti diversi: prevenzione e/o contrasto del disagio sociale e sensibilizzazione in tema di salute del singolo e della comunità; tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale e del territorio; promozione della cultura della solidarietà e del dono; tutela e salvaguardia degli animali». Limpegno economico complessivo, pari a 165mila euro, sarà suddiviso in 75mila euro per progetti di "piccola dimensione" (limporto massimo finanziabile per progetto è pari a 5mila euro) e in oltre 90mila euro per progetti di "grande dimensione" (importo massimo finanziabile pari a 10mila euro).
Per quanto riguarda i progetti di piccole dimensioni sono stati ammessi a finanziamento le iniziative di Aism (Noi e il mondo esterno); Centro di aiuto alla vita (Iniziamo dalla salute); Lida di Valfenera (I piccoli amici del bosco); Forum interregionale del volontariato di Piemonte e Valle dAosta (Orientamento al volontariato per giovanissimi); Anteas (Animanteas); Pubblica assistenza di Tonco, Frinco e Alfiano Natta (Progetto salute); Vivere insieme (Insieme per un sorriso); Unità cinofile Sirio (Il cane va a scuola). Questi, invece, i progetti di grandi dimensioni vincitori: Cepim (Sindrome di Down); Peter Pan (Peter Pan); Ama (Autismo, dallinfanzia alladolescenza); Larte del sorriso (Andando…oltre); Squadra Aib Vesime Roccaverano (Censimento strade tagliafuoco e punti approvvigionamento acqua); Vol.Ti amici (I volti dellintegrazione); Comunicaabile (Gli ausili della comunicazione); Noix de Kola (Laboratorio sociale di lingua e integrazione); Autoaiuto (Dsa-Bes: diagnosi, sostegno alle famiglie e agli insegnanti); Sea Val Rilate (Miglioramento della qualità del trasporto di anziani con difficoltà motorie); Il ponte di pietra (Comunicare per integrare); Consultorio familiare Braggio (Mondinsieme); Lipu (Voliamo insieme); Insieme al margine (Terra, frutti e colori).
Tra le associazioni escluse profondo rammarico è stato espresso, nei giorni scorsi, dai rappresentanti dellAPA (Associazione Parkinson Asti), che hanno sottolineato la difficoltà a reperire finanziamenti anche per progetti relativi alla salute, a causa della riduzione, in Italia, dei fondi destinati al terzo settore.
Elisa Ferrando