La Provincia di Asti rischia di dover operare il 20% di tagli sul trasporto pubblico extraurbano a partire dal prossimo gennaio in virtù del piano triennale regionale sui trasporti. E emerso
La Provincia di Asti rischia di dover operare il 20% di tagli sul trasporto pubblico extraurbano a partire dal prossimo gennaio in virtù del piano triennale regionale sui trasporti. E emerso giovedì al Tavolo sui trasporti, che riunisce funzionari provinciali, sindacati e aziende di trasporti extraurbani che fanno parte del consorzio Coas.
«Per quanto riguarda i pagamenti mensili dalla Regione al Coas per il servizio svolto tutto è regolare – afferma Piercarlo Abbate (Faisa Cisal) – ed è emerso che non avremo problemi fino al 31 dicembre. I timori, invece, riguardano il futuro». Come spiega Fabio Dura (Filt Cgil): «Abbiamo cominciato a ragionare sui tagli del 20% previsti per la nostra provincia, così elevati che rischiano di intaccare anche le linee scolastiche. Ci attiveremo quantomeno per ridurli».