Il bisnonno di Papa Francesco è nato in paese e qui è stato battezzato, alla fonte della chiesa di San Bartolomeo. Il capoluogo della Val Rilate rivendica la presenza della famiglia Bergoglio alla
Il bisnonno di Papa Francesco è nato in paese e qui è stato battezzato, alla fonte della chiesa di San Bartolomeo. Il capoluogo della Val Rilate rivendica la presenza della famiglia Bergoglio alla metà del 1800, suffragandola con dei documenti ufficiali. Dallarchivio comunale è stato recuperato dopo un certosino lavoro di ricerca latto che, a firma dellallora parroco don Giuseppe Aluffi, attesta il battesimo di Francesco Bergoglio il 26 marzo 1857, bambino nato alle 23,30 del giorno precedente. Dunque oggi, martedì, ricorrerebbe il 156° anniversario di battesimo dellavo del Santo Padre. Il sacramento venne impartito dal vice curato e latto in calce riporta la firma del padre Giuseppe Bergoglio, mentre vengono indicati i nomi della madrina Angela Falletti nata Ferrero come del padrino Francesco Vandaro.
«Il Papa è di tutti ma latto conferma che la famiglia Bergoglio ha avuto un legame certo con la nostra comunità», precisa con orgoglio Gianmarco Rebaudengo, ex sindaco e oggi consigliere comunale nonché rettore del Comitato Palio che con il sindaco Paolo Luzi si è adoperato nella ricerca, che prosegue tuttora consultando anche larchivio parrocchiale. «Ora ci attiveremo per recuperare altre testimonianze tra il 1857 ed il 1884, anno in cui la presenza della famiglia Bergoglio viene certificata già a Portacomaro», precisa Rebaudengo. «La fonte che battezzò il bisnonno è la stessa che si trova ancora oggi nella chiesa che si affaccia su via Roma, accanto alla piazza del Municipio», puntualizzano gli amministratori.
Prezioso aiuto nel lavoro di ricerca è giunto dal concittadino Enrico Bergoglio, 35 anni, ultimo erede del ramo famigliare, con il padre Piero ed il nonno Enrico, oggi novantenne. Il nonno di questultimo era fratello di Francesco, bisnonno del Papa Jorge Mario Bergoglio. Il sindaco Luzi precisa che «copia dellatto battesimale sarà fatto pervenire a Papa Francesco, che è interessato a ripercorrere le origini della propria famiglia. Ci piacerebbe che questo avvenisse in un possibile e futuro incontro qui a Montechiaro, ma se non sarà possibile sarebbe altrettanto un onore poterci recare da lui in Vaticano».
Maurizio Sala