E la prima volta, dallentrata in vigore delle norme anti stalking nellaprile 2009, che i Carabinieri di Alba (Cn) si occupano di una vicenda in cui lo stalker è il figlio della vittima. La
E la prima volta, dallentrata in vigore delle norme anti stalking nellaprile 2009, che i Carabinieri di Alba (Cn) si occupano di una vicenda in cui lo stalker è il figlio della vittima. La vicenda è venuta alla luce quando una commerciante 60enne albese alcune sere fa aveva richiesto al 112 lintervento dei militari dicendo di essere stata picchiata dal figlio. Sul posto i militari del radiomobile avevano raccolto la deposizione della donna che poi si è recata in caserma per denunciare di essere vittima, da circa un anno, di una serie di vessazioni e persecuzioni continue da parte del figlio, operaio 30enne, che vive in casa con lei.
Il giovane, affetto da alcuni anni da problemi di etilismo e più volte già sottoposto a cure specifiche per curare la dipendenza dallalcool senza alcun esito, malmenava e perseguitava la madre per avere denaro per procurarsi gli alcolici, non bastagndogli lo stipendio come dipendente part-time. La donna, ormai esasperata dalla situazione e fortemente provata a livello psicologico, ha comunque trovato il coraggio di denunciare il figlio ai Carabinieri.
I militari hanno svolto accertamenti sul caso acquisendo referti medici della donna, raccogliendo le deposizioni di alcuni testimoni e stilando poi uninformativa di reato alla Procura della Repubblica di Alba denunciando il giovane per i reati di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il ragazzo è stato in seguito affidato ad un centro specializzato fuori città per la cura della dipendenza da alcolici.