Alle 23 di giovedì sera, in località San Martino di Cossano Belbo (Cn) lungo la strada provinciale che conduce a Castino (Cn), tre sconosciuti sono entrati, attraverso la porta dingresso lasciata
Alle 23 di giovedì sera, in località San Martino di Cossano Belbo (Cn) lungo la strada provinciale che conduce a Castino (Cn), tre sconosciuti sono entrati, attraverso la porta dingresso lasciata aperta, allinterno del cascinale di proprietà di un agricoltore 50enne del luogo, scapolo, che trascorre lestate in campagna nella sua seconda casa.
Luomo in quel momento era solo e stava dormendo quando, improvvisamente, è stato svegliato dai tre che, molto probabilmente usando un bastone, hanno iniziato a percuoterlo al capo minacciandolo di consegnargli i soldi che aveva in casa applicando del nastro adesivo in bocca alla vittima per zittirlo e non attrarre così lattenzione dei vicini. I tre malviventi, che non erano armati ma impugnavano solo delle torce elettriche puntandole al buio in faccia allagricoltore, si sono impossessati di 200 euro dal suo portafogli e sono fuggiti nelle campagne circostanti facendo perdere le tracce.
La vittima, a cui erano stati anche legati i polsi, è riuscita a liberarsi recandosi poi nellabitazione di suoi vicini i quali hanno poi dato lallarme. Sul posto sono giunte immediatamente tre pattuglie dei Carabinieri di Santo Stefano Belbo, Neive e Cravanzana che hanno perlustrato senza esito la zona alla ricerca dei rapinatori ed unambulanza del servizio 118 per trasferire lagricoltore in ospedale ad Alba da dove è stato poi dimesso con una prognosi di 10 giorni.
Nel cascinale sono giunti anche i Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Alba per eseguire i rilievi tecnici alla ricerca di tracce, impronte ed altri elementi utili ai fini dellindividuazione degli autori. Oltre a quella della vittima è stata raccolta la deposizione dei vicini e vagliata in nottata la posizione di alcuni pregiudicati della zona. Le indagini dei Carabinieri di Alba e del pubblico ministero, dr.ssa Donatella Masia, sono serrate e a tutto campo per individuare i rapinatori.