Earth Hour, pianeta si spegne per un’ora per risparmio energetico
Partecipano all’iniziativa 150 paesi del mondo
Roma, 23 mar. (TMNews) – Dal Taj Mahal alla Torre Eiffel,
passando per l’Empire State Building, i grandi
edifici e monumenti del pianeta stanno sprofondando ad uno ad uno nel buio per un’ora per l’ “Earth Hour”, l’iniziativa lanciata dal 2007 dal Wwf contro i cambiamenti climatici. Alle 20,30 locali, edifici e monumenti di più di 150 Paesi spengono oggi la luce, in quella che è divenuta la più grande manifestazione ecologica del mondo.
A cominciare, quando in Europa era ancora mattina, è stata Sydney, dove la Opera House si è accesa di verde per simbolizzare il risparmio ecologico, risaltando contro una skyline scura. In Giappone, la torre di Tokyo si è spenta, seguita dall’Hiroshima Peace Memorial. A Pechino, l’oscurità ha avvolto l’enorme stadio olimpico, e anche i grattacieli del lungofiume di Shanghai. A Mosca è stata la volta del Cremlino, mentre in serata sono attese la Torre Eiffel, la Porta di Brandeburgo a Berlino, Piazza San Marco a Venezia, la Scala di Milano, e a seguire l’Empire State Building e le Cascate del Niagara.
L’operazione è stata lanciata dal Wwf nel 2007 in Australia dove
quest’anno la parola d’ordine è convertirsi alle energie
rinnovabili. Da allora la campagna ha assurto velocemente ad una
dimensione mondiale e coinvolge ormai “centinaia di milioni di
persone”, ha dichiarato alla France Presse il co-fondatore e direttore dell’operazione, Andy Ridley.(fonte Afp)