Oltre 1300 giovani hanno partecipato questa mattina al Colle don Bosco alla Messa presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani don Chávez, al termine del confronto " don Bosco 2013". Don
Oltre 1300 giovani hanno partecipato questa mattina al Colle don Bosco alla Messa presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani don Chávez, al termine del confronto " don Bosco 2013". Don Chávez ha ricordato come la società abbia bisogno di Santi come don Bosco: impegnati e solidali, a favore di chi ha bisogno. Nella sua omelia ha richiamato «l'urgenza di supportare i giovani nel trovare un futuro di lavoro e gli anziani per ridar loro rispetto e ruolo. Questo nuovo anno dedicato a don Bosco – ha detto don Chavez – il 2014, prima del bicentenario della nascita, dopo la storicità del santo, la fede, è improntato alla conoscenza delle radici del santo dei giovani, alla sua misticità». Ricordando il cardinal Cagliero, missionario salesiano, prete innovatore che ha promosso una rivoluzione nella educazione preventiva dei giovani, ha ricordato la frase: "Frate o non frate, io sto con don Bosco". Alla messa oltre agli ispettori generali della famiglia salesiana erano presenti i consiglieri regionali Rosanna Valle ed Angela Motta, il sindaco di Castelnuovo donBosco, i sindaci di Riva, Piova, Buttigliera, Cocconato, Tonengo, Capriglio, Chieri, il comandante della stazione dei Carabinieri di Colle don Bosco.