Sette tappe per un traguardo che a inizio stagione pareva utopia e che ora è ampiamente alla portata. La corsa salvezza dellAsti è lanciata, soprattutto grazie al bel successo esterno di
Sette tappe per un traguardo che a inizio stagione pareva utopia e che ora è ampiamente alla portata. La corsa salvezza dellAsti è lanciata, soprattutto grazie al bel successo esterno di Santhià, che ha confermato quando sia capace di esaltarsi contro le grandi del torneo la squadra di Pasquali e Ascoli. Per non vanificare limpresa vercellese, tuttavia, sarà fondamentale affrontare al meglio la sfida interna domenicale contro il Tortona Villalvernia al Censin Bosia (ore 14.30).
Gli alessandrini stanno vivendo una stagione da incubo: partiti con lobiettivo del salto di categoria, grazie anche alle presenze di firme prestigiose della D quali gli ex biancorossi Nohman e Incontri, in inverno hanno cambiato tanto, ma sono letteralmente crollati. La squadra è stata costruita senza identità, con troppi doppioni (in mediana Genocchio e Shala, a esempio, faticano a completarsi avendo caratteristiche simili), e sembra seriamente indirizzata verso i playout, se non alla retrocessione diretta.
Proprio per questo motivo Lo Bosco e compagni dovranno sfoderare il cosiddetto killer instinct per conquistare la posta piena contro un avversario in difficoltà e reduce dal recupero infrasettimanale. Lo staff tecnico dei galletti è al lavoro per individuare lassetto per il weekend: mancheranno gli squalificati Bellitta e Saraga, ecco quindi che potrebbero aprirsi spiragli per lutilizzo di Locorriere o Ladogana nel ruolo di terzino destro, lasciato scoperto vista la doppia assenza tra gli under. Tra gli ospiti, invece, è in forte dubbio Di Lernia, infortunatosi domenica scorsa, mentre gli elementi più pericolosi appaiono il centrocampista Coletto, ex Novara, la punta Mazzini, non un bomber di razza, e lunder Geografo, oltre che lottimo stopper ex Chieri Grancitelli.
Le probabili formazioni
Domenica lo staff tecnico potrebbe riproporre il 4-3-3 con Corradino tra i pali, Ladogana, Mariani, Ciolli e Murè in difesa, Giorgione, Rovrena e Alvitrez in mediana, Kean Dossè, Lo Bosco e Poi in attacco. Il Villavernia potrebbe schierare un modulo speculare con attacco formato da Mazzini, Promutico e Geografo.
Le prossime tappe
LAsti dopo la gara interna del fine settimana affronterà nel pomeriggio di giovedì il duro ostacolo Lavagnese sul terreno in sintetico ligure, dopodiché sfiderà il Verbano in casa, il Bra in trasferta, infine Verbania, Chiavari Caperana e Gozzano. Un tour di tappe che potrebbe dare soddisfazioni: è vero che contro Lavagnese e Bra si parte sfavoriti, ma è altrettanto vero che attualmente Verbania e Gozzano appaiono meno in forma dei nostri. Sarà fondamentale non bucare la gara contro il Verbano, assieme ai biancorossi per organico la formazione più competitiva tra quelle di bassa classifica. Nelle zone basse, Imperia, Trezzano, Novese e Tortona Villalvernia sembrano le più serie candidate alla retrocessione, Verbano, Bogliasco, Sestri Levante, Asti e forse anche Gozzano si giocheranno gli altri due posti nei playout. Chi la spunterà? Se i galletti saranno gli stessi di domenica scorsa il mantenimento della categoria diverrà a breve realtà, limperativo del sodalizio di Gherlone è la continuità.
Davide Chicarella